Questa mattina il sindaco Matteo Renzi ha riunito la Giunta davanti ai cancelli della Seves, l’azienda con sede a Castello specializzata nella produzione di mattoni in vetro di alta qualità, nella quale attualmente ci sono 110 lavoratori in cassa integrazione ordinaria su 170 occupati. Insieme al primo cittadino c’erano il vicesindaco Dario Nardella e gli assessori Barbara Cavandoli, Giuliano da Empoli, Rosa Maria Di Giorgi, Angelo Falchetti, Claudio Fantoni, Massimo Mattei, Stefania Saccardi e Cristina Scaletti. Il sindaco e gli assessori hanno incontrato i lavoratori per discutere e fare chiarezza sul loro futuro occupazionale.
“Se la proprietà - ha detto il sindaco - ha voglia di investire per il futuro della Seves avrà Firenze al suo fianco. Se, invece, vuole vendere, che venda subito, perché quest’azienda deve continuare a fare l’azienda”. Prima dell’incontro con i dipendenti il sindaco Renzi ha incontrato la proprietà che gli ha spiegato che non deve esserci preoccupazione e che su alcune questioni, come ad esempio la realizzazione futura del nuovo forno fusorio, ci sono state comunicazioni sbagliate. “In ogni caso - ha detto il sindaco - noi prendiamo un impegno: siamo disponibili a fare la nostra parte se c’é però la volontà di ripartire”. Renzi ha poi spiegato che ci sarà un nuovo incontro con la proprietà tra una o al massimo due settimane: “Aspettiamo anche che nei prossimi giorni si riunisca un tavolo istituzionale tra Comune, Provincia e Regione”. Il sindaco ha detto di essere anche disponibile a sentire direttamente le banche e che ci sono notizie positive su eventuali acquirenti. (fp)
Seves, il sindaco Renzi ha riunito la Giunta davanti ai cancelli dellazienda
Categoria
"Siamo disponibili a fare la nostra parte se c'é la volontà di ripartire"
EECE4774431.01 KB