Ecco la nuova piazza Oberdan, pi luce e niente buche

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Al taglio del nastro il sindaco Renzi, il vicesindaco Nardella e il presidente del Quartiere 2 Paolucci

Via le buche, spazi verdi rimessi a nuovo, più illuminazione. Questa la ‘nuova’ piazza Oberdan, inaugurata stamani dopo tre mesi e mezzo di lavori di ristrutturazione e restyling. Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Matteo Renzi, il vicesindaco Dario Nardella, e il presidente del Quartiere 2 Gianluca Paolucci.
I lavori, eseguiti su progetto dell’Unità tecnica del Quartiere, hanno riguardato la demolizione e il rifacimento completo della viabilità interna della piazza e del marciapiede, il consolidamento della muratura in pietra intorno all’aiuola centrale e la sua protezione con una ringhiera di ferro, la predisposizione di opere necessarie al nuovo impianto di illuminazione interno e esterno al perimetro del giardino (a cura della Silfi), la sostituzione delle vecchie panchine con le nuove di legno, e la sistemazione di fioriere e di una nuova cartellonistica. Gli interventi sono costati 70 mila euro.
“Il miglioramento della qualità della vita dei cittadini – ha affermato Renzi – passa anche dal rilancio delle piazze come luoghi da vivere. Una piazza ben curata, dai dettagli all’illuminazione, non può che rendere più sicura la zona e i suoi abitanti”. “Una piazza restituita alla città – ha aggiunto Nardella – è anche un’opportunità in più per i tanti commercianti che vivono e lavorano attorno ad essa. Per questo la giunta intende lavorare per creare eventi promozionali proprio legati alle piazze”. Soddisfatto anche il presidente Paolucci. “Questi lavori – ha sottolineato - hanno consentito sia la scomparsa delle buche dai marciapiedi e dalla piazza sia il raddoppio della luce rispetto a una situazione che risaliva ormai agli anni settanta”.
Al termine della cerimonia, cui hanno partecipato un centinaio di persone, il sindaco, il vicesindaco e il presidente del Quartiere hanno incontrato cittadini e commercianti prendendo nota delle loro richieste o lamentele. In molti hanno anche portato a casa un pezzo del nastro tricolore inaugurale, con dedica del sindaco. (edl)