L'Estate fiorentina si rinnova con Piero Pelù: arriva FI.ESTA, quattro mesi di grandi eventi in tutta la città

L'Estate Fiorentina come una grande FI.ESTA di musica, danza, teatro in tutta la città, giocata sul filo rosso degli opposti: il Dialogo e il Diavolo. A ribattezzarla è stato il nuovo direttore artistico Piero Pelù che con Fi.esta ha accostato due parole, Firenze e l'estate, evocando l'idea della fiesta latina.Quattro mesi di eventi (dal 30 maggio al 30 settembre) nei luoghi più belli e suggestivi di Firenze che si animeranno con concerti rock, danza, teatro, musica, readings letterari, poesia, cinema. Quasi un evento al giorno in una quindicina di spazi diversi. Basta scegliere: dal Forte Belvedere a piazzale Michelangelo, al cortile di Palazzo Strozzi, l'ex manicomio di San Salvi, al Giardino di Boboli, al Teatro Romano di Fiesole. Con un luogo clou dedicato al rock, l'Ippodromo delle Mulina."Siamo partiti con Piero per questa nuova esperienza con una buona dose di coraggio – ha detto il sindaco Leonardo Domenici –. E in poco tempo è nato un programma che non vuole essere solo di svago e di festa, ma anche un modo per vivere la città, per offrire occasioni di dialogo e confronto su tanti aspetti della vita culturale e artistica fiorentina. E ringrazio Pelù per aver intrapreso questa avventura nella sua città, mettendo al centro del suo lavoro la creatività, l'aggregazione, il rapporto con le nuove generazioni".Alle Mulina si concentreranno oltre venti concerti da fine maggio fino ad agosto, uno a sera, con grandi nomi come i Diaframma (31 maggio), Elio e le Storie Tese (3 luglio), Ziggy Marley (12 luglio), Mi Casa es Sonica, la nuova etichetta dei Subsonica (6 luglio) e tanti altri. Non solo musica al piazzale Michelangelo con i Muse che apriranno l'edizione dell'Estate Fiorentina il 30 maggio, Ennio Morricone il 5 luglio, Maurizio Crozza il 6 luglio, Sergio Cammeriere, Simone Cristicchi e Irene Grandi il 26 luglio. E poi le lezioni su Michelangelo di Dario Fo (a fine agosto) al Teatro Romano di Fiesole. La Fi.esta sarà anche per le strade fiorentine, dove il 21 giugno per la "Festa della musica" scenderanno artisti di strada, saltimbanchi e musicisti sulle note del jazz e della musica classica; ma sarà anche nei cortili dei palazzi, come quello di Palazzo Strozzi dove risuoneranno le musiche di Ravel, Debussy, Satie contemporanei di Cèzanne, o in quello del Bargello dove la Fi.esta si fa classica.Un evento a parte sarà inoltre il ritorno di Roberto Benigni che, dopo il grande successo dell'anno scorso e grazie al suo particolare rapporto con Firenze, sarà il 20 luglio al piazzale Michelangelo con il IV Canto dell'Inferno. Oltre a declamare il canto di Paolo e Francesca, l'attore e regista intratterrà con le sue indimenticabili improvvisazioni. A Fi.esta ci sarà anche Mtv con il programma Trl: dal 5 giugno 10 giorni di pomeriggi in diretta al piazzale Michelangelo. Mentre chi ama la poesia alla Limonaia di Villa Strozzi potranno ascoltare le poesie di Alda Merini (12 giugno) o un recital di Arnoldo Foà (15 giugno); mentre la danza avrà i Momix a Boboli (23 e 24 luglio) oltre ad altri eventi ai cantieri Goldonetta e al Visarno. Al Forte Belvedere, spazio dedicato al mondo dell'immagine, appuntamento clou il 16 luglio per l'incontro con Spike Lee; per il teatro, da segnalare ancora Paolo Poli il 27 luglio con Soiree Satie."E' un'esperienza per cui ci vuole coraggio – ha detto Piero Pelù - e anche una certa dose di incoscienza, ma da cui si impara una lingua nuova che sto continuando ad imparare e che mi ha consentito di dialogare con questa città fino a creare un programma che mi piace e che spero attragga giovani, fiorentini, turisti. La cultura – ha continuato Pelù -, non è solo quella che si fa su un palcoscenico, ma è anche quella della convivenza". E a questo proposito Pelù ha spiegato di aver scelto per l'Ippodromo delle Mulina le strutture ‘tetto-suono' sistema innovativo già molto adottato all'estero, che non arreca alcun fastidio acustico a chi non ci sta sotto: "per cui – ha detto Pelù - anche chi si trova a pochi metri di distanza non viene assolutamente importunato dal rumore".Ma Fi.esta significa anche attenzione all'alcol e alle droghe. Alle Mulina parte la campagna di prevenzione "Il semaforo della sicurezza" frutto della collaborazione fra l'Osservatorio nazionale alcol Cnesps-Ossfam, la Società italiana alcologica e l'Asl di Firenze basata sull'utilizzo di personale appositamente formato per il controllo della somministrazione di alcol e dello stato di ebrezza. Volontari stazioneranno principalmente nello spazio dedicato ai concerti rock, sia nei bar che all'ingresso. Altra forma di disincentivo saranno i prezzi: le consumazioni alcoliche costeranno 6 euro, il doppio di succhi e cocktail a base di frutta.Per la realizzazione di Fi.esta fondamentale è stato il contributo degli sponsor. I Main Sponsor sono Banca Toscana Gruppo Monte dei Paschi, Meridiana, Tour Operator Wokita; gli sponsor sono Poste Italiane, Gucci, Aeroporto Firenze, Vodafone, Ente Cassa di Risparmio, Azienda autonoma monopoli di Stato; i contributi sono di Unicoop, Consorzio Vino Chianti Classico, Toscana Energia, Peruzzi spa, Grotta Giusti, WP Store; lo sponsor tecnico è Enel.E a proposito di costi e finanziamenti, l'assessore alla cultura Giovanni Gozzini ha aggiunto che "da settembre cominceremo a lavorare alla prossima estate, per la quale speriamo di trovare un grande psosor principale che ci consenta di fare un cartellone ancora più bello e ricco di appuntamenti, garantendo contributi sicuri".Per tutte le informazioni sul programma: www.fi-esta.com (lb)