Morte Loretta Caponi, il cordoglio del sindaco Dario Nardella

“È stata uno dei simboli dell’artigianalità artistica fiorentina, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Con la sua morte scompare un pilastro della storia di Firenze”. Con queste parole il sindaco Dario Nardella esprime, a nome della città, il cordoglio per la scomparsa di Loretta Caponi.
Loretta Caponi aveva imparato a ricamare all’età di 9 anni, una passione che è diventata un lavoro di successo coronato nel 1967 dall’apertura del negozio in Borgo Ognissanti, successivamente trasferito in piazza Antinori dove accanto alla vendita ha trovato posto anche il laboratorio. Le sue creazioni hanno incantato generazioni di fiorentini e stregato la nobiltà e il jet set internazionale.
“Grazie alla passione per il suo lavoro, alla maestria nel ricamo che si è sempre sposata con l’amore per l’arte, Loretta Caponi ha svolto un ruolo di primo piano per valorizzare la nostra città. E proprio per questo, nel 2012, è stata insignita del premio Porcellino che io stesso le consegnai durante la tradizionale cerimonia al Mercato Nuovo. Un bel ricordo di una persona che ha dato tanto alla nostra città” conclude il sindaco Nardella. (mf)