Sicurezza stradale, nasce a Firenze ufficio ad hoc
Nasce a Palazzo Vecchio l’Ufficio per la sicurezza stradale, un’unità comunale intersettoriale permanente che sarà il referente principale per conto del Comune in materia della gestione delle politiche di sicurezza stradale. E’ un altro passo che fa parte del progetto David per la sicurezza stradale, progetto proposto dall’Associazione intitolata a Lorenzo Guarnieri, vittima di un ubriaco alla guida, e che si aggiunge all’attività ‘sul campo’ messa in atto continuamente dalla polizia municipale: per esempio nei primi mesi di quest’anno sono già circa 1400 le infrazioni sanzionate grazie ai controlli effettuati anche in borghese e ai posti di controllo.
La novità è stata presentata a Palazzo Vecchio dal sindaco, dall’assessore alla mobilità, dal comandante della polizia municipale Marco Seniga, da Stefano Guarnieri, dell’associazione intitolata al figlio Lorenzo, ucciso a Firenze da un ubriaco, e da Giuseppe Quattrocchi, consigliere del sindaco per la legalità e coordinatore dell’Ufficio città sicura.
L’Ufficio sarà composto da cinque persone: un dipendente della direzione ufficio del sindaco, due vigili urbani, un dipendente della direzione generale (servizio toponomastica), un collaboratore del sindaco con specifiche competenze in tema di sicurezza stradale e infrastrutture. L’Ufficio si occuperà in maniera continuativa e sistematica di supportare sindaco e giunta nel proprio ruolo di indirizzo e controllo su un tema quale quello della sicurezza stradale considerato prioritario dall’amministrazione, e quindi di essere il punto di riferimento per le politiche in tema di sicurezza, dai controlli alla prevenzione, dal miglioramento delle infrastrutture alle statistiche di incidentalità.
Il Comune intanto sta implementando la vigilanza da parte della polizia municipale anche tramite i posti di controllo ma anche con agenti in borghese. Da gennaio ad aprile di quest’anno sono state rilevate circa 1400 infrazioni, di cui 824 da 137 pattuglie in borghese. Tra le sanzioni più frequenti, l’uso del cellulare alla guida (482 multe) ma anche il mancato uso delle cinture di sicurezza (57) e il passaggio col semaforo rosso (65).
Per quanto riguarda il 2014, i reati più gravi sono stati gli incidenti causati da guida sotto l’effetto dell’alcol (185 episodi) e droga (21), nonché omissione di soccorso (118). Tantissime le multe per eccesso di velocità rilevato da autovelox e telelaser (150 mila). Tante anche le auto senza assicurazione, 1800.
Prosegue poi l’impegno di Palazzo Vecchio nella messa in sicurezza della viabilità cittadina: per esempio saranno rifatti entro l’anno 5200 attraversamenti pedonali. Continua anche l’impegno del Comune nel campo dell’educazione: nell’anno scolastico in corso al progetto Vigilandia hanno aderito 69 scuole con quasi 5000 studenti; al progetto di informazione David 59 scuole per 1500 studenti.
“Questa mossa organizzativa – ha commentato Stefano Guarnieri, dell’associazione intitolata al figlio Lorenzo - consente di riprendere in mano e portare avanti in maniera decisa, interdisciplinare e coordinata il piano David. L’impegno per la sicurezza della nostre strade deve essere continuo e inserito in maniera strutturale nell’organizzazione del Comune. La violenza stradale è il fenomeno che provoca il numero più alto di morti violente e invalidità permanenti sopratutto nei giovani per questo combatterlo deve essere un impegno costante delle amministrazioni”.
(edl)