Missione istituzionale del sindaco Nardella e dell'assessore Funaro in Brasile e Argentina

 

 

Missione istituzionale di cinque giorni in Brasile e Argentina per il sindaco Dario Nardella, che da domani a giovedì prossimo sarà in Sudamerica. Il primo cittadino, in qualità anche di sindaco metropolitano, sarà insieme all’assessore al Welfare Sara Funaro per rinsaldare i rapporti tra Firenze e la città brasiliana di Salvador Bahia, con cui nel 1991 è stato firmato il Patto di gemellaggio, e con la città argentina di Buenos Aires, dove sarà presentato il ‘sistema città’, per trovare nuove opportunità per il dialogo, losviluppo e il turismo.

Della delegazione farà parte, tra gli altri, anche il presidente della Fondazione Meyer Gianpaolo Donzelli, che valuterà la possibilità di realizzare progetti di collaborazione con alcune realtà locali peraiutare i bambini più fragili.

Nei tre giorni a Salvador Bahia, da domenica a martedì, il sindaco Nardella e l’assessore Funaro saranno ricevuti dal Governatore dello Stato di Bahia e visiteranno le realtà del Progetto Agata Smeralda (l’asilo Beija Flor, il Centro social Don Lucas), con cui il Comune collabora continuativamente. Si recheranno inoltre in alcuni ospedali locali tra cui il San Raffaele, dove saranno ricevuti dalla presidente della Fondazione São Rafael – Monte Tabor Laura Ziller, e l’ospedale Irmã Dulce, dove ad accoglierli ci sarà Maria Rita Pontes, soprintendente dell’ospedale e nipote della fondatrice.

Durante la permanenza nella città brasiliana è previsto anche un incontro con gli studenti presso l’Università federale di Bahia.

Mercoledì e giovedì prossimi, invece, il sindaco Nardella e l’assessore Funaro saranno a Buenos Aires: fra gli appuntamenti in programma una visita all’ospedale italiano, incontri con il capo di governo della Città autonoma di Buenos Aires Horacio Rodríguez Larreta, con il presidente provisional del Senato Federico Pinedo, con i tour operators, ai quali il sindaco della Città metropolitana presenterà la Firenze metropolitana, con la locale Confindustria e con i principali imprenditori italiani in Argentina. (fp)