Missione istituzionale in Germania, il sistema Firenze a Berlino. Nardella incontra anche il primo cittadino tedesco Müller
Il sindaco Dario Nardella guida una delegazione di altissimo livello della città di Firenze a Berlino. Alla missione, organizzata dall’assessora a Cooperazione e Relazioni internazionali, Fiere, Congressi, Marketing territoriale, Attrazione di investimenti e Turismo Paola Concia, con l’importante collaborazione dell’Ambasciata d’Italia in Germania, partecipano alcuni tra i principali players delle istituzioni, della cultura e dell’economia cittadina: insieme al Comune di Firenze, Confindustria Firenze, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Maggio Musicale Fiorentino, Gallerie degli Uffizi e Firenze Convention Bureau.
“A Berlino - ha detto il sindaco Nardella - la nostra città sperimenta per la prima volta il nuovo modello di marketing cittadino, basato sul gioco di squadra e sull’integrazione tra cultura, innovazione tecnologica e impresa”.
“Questa è la prima di una serie di missioni internazionali secondo un nuovo modello, costruite in base alle caratteristiche dei vari paesi - ha detto l’assessora Concia -: portiamo avanti progetti innovativi tra istituzioni e mettiamo in contatto le aziende per avviare relazioni concrete e stabili. Qui a Berlino abbiamo avuto la conferma del ruolo internazionale e dell’appeal di Firenze nel mondo”.
Un fitto programma di incontri, dalla mattina di oggi al pomeriggio di domani, per scambiare informazioni ed esperienze e per promuovere il sistema Firenze in Germania con una serie di obiettivi: favorire il turismo culturale di qualità, riportare il pubblico tedesco al Maggio Musicale Fiorentino, sviluppare i progetti di collaborazione con le Gallerie degli Uffizi.
La missione fiorentina a Berlino è anche una tappa del progetto ‘Speed Up’, di cui il Comune di Firenze è capofila: un progetto europeo nato per supportare e favorire la creazione e la crescita di piccole e medie realtà imprenditoriali. Per questo nel programma di questi due giorni ci sono anche incontri con significative realtà della nuova economia internazionale. Start-up, incubatori e acceleratori: Factory Berlin, l’acceleratore di start-up oggi consolidate come a livello internazionale come SoundCloud, Twitter e Uber; Axel Springer Plug and Play acceleratore partecipato dal colosso della comunicazione tedesca Axel Springer, pioniere dell’informazione digitale che opera in network dall’Europa alla Silicon Valley; QuartierZukunft, lanciato da H-Farm e Deutsche Bank per gestire un grande database per le transazioni economiche; Bayer-CoLaborator, il principale incubatore di start-up nel settore delle scienze della vita, impegnate in particolare nelle aree della ricerca sui tumori e sulle malattie cardiovascolari. Sempre nel campo della ricerca medico-scientifica si colloca la visita alla sede di Berlin Chemie, del gruppo farmaceutico fiorentino Menarini.
Nel pomeriggio di oggi il sindaco Nardella ha incontrato il sindaco di Berlino Michael Müller. Nel colloquio i due sindaci si sono confrontati su sviluppo urbanistico e pianificazione territoriale, smart city e innovazione, gestione dei flussi turistici e ospitalità - incluso il tema della regolamentazione per le piattaforme online come Airbnb. “Su Airbnb condividiamo gli stessi problemi e le stesse sfide - ha spiegato Nardella -: abbiamo iniziato a confrontare metodi e strumenti per governare i flussi turistici della sharing economy”. “Berlino guarda inoltre con interesse all’esperienza di Firenze prima città italiana per la mobilità elettrica - prosegue Nardella - e per questo avvieremo tra le due città una cooperazione per rafforzare la rete delle ricariche e i servizi correlati”.
Nardella e Müller hanno deciso di avviare una collaborazione tra le due città in ambito museale e culturale, con particolare attenzione alle stagioni musicali.
Altro tema al centro dell’incontro tra i due primi cittadini è stato la politica di innovazione e promozione delle start up. Berlino è, infatti, la capitale tedesca dei progetti di acceleratori e start up a cui Firenze sta guardando con grande interesse.
Al termine dell’incontro tra i due sindaci c’è stato il tradizionale scambio dei doni: Müller ha donato a Nardella l’orso di Berlino, mentre Nardella ha regalato al collega tedesco il Marzocco, uno dei simboli di Firenze, che rappresenta un leone che con la zampa tiene lo stemma della città.
“La Firenze industriale è presente con un gruppo di imprenditori in rappresentanza di uno dei primi hub manifatturieri del made in Italy - ha detto il presidente di Confindustria Firenze Luigi Salvadori, che fa parte della delegazione -, dell’eccellenza tecnologica e di quell’industria turistica che rappresenta una punta di diamante a livello mondiale. Con Berlino vogliamo aprire una stagione di partnership stabili e durature, che passano anche dal ruolo del sistema della cultura e del sostegno alla crescita con la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, impegnata con noi nella realizzazione di quel granaio dell’abbondanza che sarà una best practices europea nel settore delle startup - ha aggiunto -. Una missione, quindi, da cui ci aspettiamo molto in termini di relazione e di collaborazioni di tutto il sistema imprenditoriale fiorentino”.
Domani, la seconda giornata della missione fiorentina a Berlino prevede altri incontri e una visita alla Bundesverband Deutsche Startups, che raggruppa circa 600 start-up e una sessantina di parchi tecnologici.
Alle 11, all’Ambasciata d’Italia, il sindaco Dario Nardella terrà una conferenza sul tema “Fra tradizione e contemporaneità: la Firenze che cambia” davanti a 90 esponenti del mondo delle istituzioni, della cultura, dell'economia, dei tour operator e della stampa.
Nell’occasione sarà presentato anche un breve filmato su Firenze fra tradizione e innovazione. (gc)