Conferenza ministeriale sulla geotermia, il sindaco Nardella: "Lavorare insieme per la sfida più importante del nostro secolo"

L'intervento in apertura dell'evento in Palazzo Vecchio

“I fatti di questi giorni, tragici, ci insegnano che il gigantesco cambiamento climatico in corso e il tentativo della sua gestione è una pagina importante del nostro futuro”. Lo ha detto il sindaco Dario Nardella, aprendo i lavori della Conferenza Ministeriale dell’Alleanza Globale Geotermica (GGA) organizzata oggi a Palazzo Vecchio, alla presenza tra gli altri del ministro per l’ambiente Gianluca Galletti.
“I temi di discussione di oggi – ha dichiarato il sindaco - si inseriscono in una delle sfide più grandi che interessano l’umanità: dare energia a un pianeta in crescita demografica e sotto minaccia degli effetti devastanti dei cambiamenti climatici. Ragionare di come sfruttare la geotermia per incrementare l’approvvigionamento energetico in maniera sostenibile e a zero impatto ambientale significa dunque scrivere una pagina importante per le nuove generazioni. Il Governo ne è consapevole e per questo ringrazio i rappresentanti del nostro Esecutivo per aver creduto e portato avanti questa iniziativa durante la loro Presidenza insieme ai 42 Paesi e 29 partner che fanno parte dell’alleanza”.
“Firenze crede fermamente nella necessità di garantire energia pulita ai nostri cittadini – ha continuato -. Come smart city sulla mobilità Firenze è una punta di eccellenza nell’ambito nazionale: a oggi sono 179 le infrastrutture di ricarica elettrica a uso pubblico presenti a Firenze, sono state oltre 70mila le ricariche fin qui effettuate e abbiamo più di 70 taxi elettrici. In più, grazie al programma europeo Replicate verranno realizzati nei prossimi 5 anni investimenti per almeno 10 milioni di euro per efficienza energetica, mobilità sostenibile, Internet of things, sicurezza”.
“Parlo della mia città e della mia esperienza – ha proseguito - perché la prospettiva e il ruolo degli Amministratori locali è di grande importanza anche nell’ambito delle energie rinnovabili, dell’impatto ambientale e dello sviluppo sostenibile. L’Amministrazione locale, urbana o rurale, è la prima in ordine temporale a sentire e a dover contrastare l’impatto negativo dei cambiamenti climatici o le conseguenze dell’inquinamento. Ed è sul territorio che si applicano i rimedi o le strategie volte a contrastarli”.
“Auspico quindi che da Firenze inizi un percorso per un miglior sfruttamento delle risorse energetiche, e tra queste della geotermia, ancora poco utilizzata e pur così necessarie, a livello internazionale. L’augurio è che dalla nostra città inizi una grande alleanza tra organizzazioni internazionali e comunità del territorio per vincere la sfida più importante del nostro secolo e del nostro futuro”. (edl)