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Una mozione «a favore dell'ironia, della satira, del sorriso e del buon umore» è stata presentata dal capogruppo dei Verdi Alessio Papini.«C'è - scrive Papini - un progressivo riemergere delle pratiche di censura per improbabili atteggiamenti offensivi o per pretesa difesa da turpiloquio delle giovani generazioni, normalmente assai più corazzate da questo punto di vista di quanto si potrebbe supporre. E c'è un perdurante ostracismo di alcuni comici dalle reti televisive, come Beppe Grillo o lo stesso Dario Fò».«Ho preso lettura con meraviglia sulla stampa locale - prosegue il capogruppo dei Verdi - che alcuni giovani fiorentini sarebbero stati addirittura identificati, portati al comando dei vigili urbani e denunciati per occupazione abusiva di suolo pubblico per una innocua attività scherzosa di raccolta firme contro la "mercificazione dell'amore del giorno di San Valentino" proponendo l'abolizione della festività degli innamorati, attività che non pare destare un eccessivo allarme sociale». Secondo Papini, allora, «visto l'approssimarsi del periodo carnevalesco e del primo di aprile in presenza di tale severità mostrata dalle forze dell'ordine fiorentine potrebbero comportare l'arresto di una larga percentuale della popolazione toscana».La mozione «esorta il Sindaco di Firenze a lanciare un appello nazionale, europeo, internazionale, mondiale, che proponga un maggiore uso e soprattutto una maggiore disponibilità allo scherzo, alla battuta di spirito, al sorriso, alla benevolenza e al buon umore» e «ad attivarsi presso le forze dell'ordine che presidiano le notoriamente insidiose strade di Firenze perché considerino con maggiore benevolenza le manifestazioni scherzose e goliardiche». (fn)Questo il testo della mozione:Proponente: Alessio PapiniOggetto: Mozione/risoluzione per un appello di Firenze a favore dell'ironia, della satira, del sorriso e del buon umoreVista la anacronistica vicenda di censura, successivamente rientrata, del programma televisivo di satira Satyricon con motivazioni che destano molte perplessità;osservato un progressivo riemergere delle pratiche di censura per improbabili atteggiamenti offensivi o per pretesa difesa da turpiloquio delle giovani generazioni, normalmente assai più corazzate da questo punto di vista di quanto si potrebbe supporre dalle pratiche suddette;visto il perdurante ostracismo di alcuni comici dalle reti televisive (ad es. Beppe Grillo o lo stesso Dario Fò);preso lettura con meraviglia sulla stampa locale che alcuni giovani fiorentini (qualificatisi come appartenenti al NASO: Novità Artistiche Sparse Ovunque) sarebbero stati addirittura identificati, portati al Comando dei Vigili Urbani e denunciati per occupazione abusiva di suolo pubblico per una innocua attività scherzosa di raccolta firme contro la "mercificazione dell'amore del giorno di San Valentino" proponendo l'abolizione della festività degli innamorati, attività che non pare destare un eccessivo allarme sociale;considerando che l'approssimarsi del periodo carnevalesco e del Primo di Aprile in presenza di tale severità mostrata dalle forse dell'ordine fiorentine potrebbero comportare l'arresto di una larga percentuale della popolazione toscana;visti la progressiva sparizione del sorriso dai volti delle persone un pò in tutti i settori della vita pubblica e privata, anche per evitare di incorrere in gravi sanzioni;Considerato anche il notevole contributo all'ironia e alla satira dato dalla Toscana (vedasi spirito toscano e fiorentino in particolare) e ai notevoli contributi anche letterari toscani in questo campo (da Boccaccio a Dante Alighieri a Malaparte e tanti altri fra cui anche alcune interrogazioni e mozioni portate nei consigli comunali) che rende la nostra regione particolarmente adatta a lanciare questo appello;Visti i sempre più frequenti richiami ad ortodossie di pensiero e di comportamento provenienti dalle direzioni più disparate;si esorta il Sindaco di Firenzea lanciare un appello nazionale, europeo, internazionale, mondiale, possibilmente intergalattico che proponga un maggiore uso e soprattutto una maggiore disponibilità allo scherzo, alla battuta di spirito, al sorriso, alla benevolenza e al buon umore;ad attivarsi presso le forze dell'ordine che presidiano le notoriamente insidiose strade di Firenze perchè considerino con maggiore benevolenza le manifestazioni scherzose e goliardiche.Alessio Papini, capogruppo Verdi Comune di Firenze