La citt ricorda Anna Maria Luisa , lultima dei Medici

Categoria
Firenze rievoca Anna Maria Luisa dei Medici, l'ultima erede della grande famiglia che governò la capitale toscana.Le celebrazioni ufficiali si terranno sabato 17 e domenica 18 febbraio (giorno della morte di Maria Luisa) nella chiesa di San Lorenzo e nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio. L'iniziativa, per la prima volta realizzata in modo così solenne, viene curata dall'assessorato alla valorizzazione delle tradizioni fiorentine in collaborazione con l'associazione guide turistiche (Agt) e l'Opera Medicea Laurenziana"Per la prima volta , - ha ricordato l'assessore alla valorizzazione delle tradizioni fiorentine Eugenio Giani- la città ricorda in modo solenne la grande Elettrice palatina che contribuì in modo fondamentale alla conservazione di gran parte delle opere d'arte che appartenevano alla famiglia dei medici".Anna Maria Luisa nacque nel 1667 ed era figlia del granduca di Toscana Cosimo III e di margherita d'Orleans; si sposò con l'Elettore di Sassonia e lì visse fino a che non rimase vedova. Nel 1716 tornò a Firenze ed elaborò un importante testamento con il quale al momento della sua morte, avvenuta il 18 febbrio 1743, lasciava allo Stato tutte le collezioni della sua famiglia, rimaste di sua proprietà sia per il pubblico e che per incuriosire i forestieri. Non solo. Con questo testamento obbligò i suoi successori a non portare niente fuori dalla Toscana."Se Firenze, - ha aggiunto Eugenio Giani- oggi è la grande città d'arte che tutti conosciamo e mantiene gran parte del patrimonio originario delle famiglie regnanti, lo dobbiamo anche a questa grande protagonista della nostra storia e al suo testamento". Il 18 febbraio è dunque il momento in cui Firenze ringrazia Maria Luisa dei medici e per l'occasione vengono organizzate alcune iniziative: dalle 16, 15 del 17 cominciano le visite gratuite guidate alla Chiesa di san Lorenzo e alla Cappella dei Principi, aperta per l'occasione con orario straordinario. La domenica il sovrintendente Antonio Paolucci e l'assessore Giani apriranno ufficialmente la manifestazione nel Salone dei Duecento, seguirà il corteo storico per le vie del centro per commemorare Maria Luisa. (lb)Palazzo Vecchio, venerdì 9 febbraio 2001