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Un appello ai giovani artisti fiorentini perché prendano parte alla manifestazione nazionale di "Cambia Musica" che si svolgerà domani mattina a Roma, davanti a Montecitorio è stato lanciato dal capogruppo dei Verdi Alessio Papini, Mauro Romanelli, responsabile fiorentino di Cambia Musica e Duccio Braccaloni, responsabile di Firenze dell' "Associazione Alex Langer".L'iniziativa ha come obiettivo l'approvazione del disegno di legge per sostenere le attività musicali e, come ha spiegato Papini,«per sancire che la musica è tutta cultura, con la fine della anacronistica distinzione fra musica "colta", considerata in Italia esclusivamente la musica classica e non tutta, e musica cosiddetta popolare».A Roma saranno presenti il ministro Alfonso Pecoraro Scanio, il senatore Fiorello Cortiana e il deputato Paolo Cento, e gli artisti Franz Di Cioccio, Edoardo Bennato e Eugenio Finardi, oltre a rappresentanti delle associazioni Arci, Coram e Assomusica.«A Firenze, tra alcuni giorni - ha aggiunto Papini - uscirà un appello per chiedere nuovi e più ampi spazi per i giovani artisti attualmente estremamente trascurati, come segnalò anche Piero Pelù in occasione del concerto dell'ultimo dell'anno. Basti pensare che a fronte di 20 miliardi di lire stanziati per la fondazione del teatro Comunale, per il sostegno alle attività dei giovani artisti sono andati solo 35 milioni di lire». «Senza nulla togliere ai fasti del Comunale e della musica classica - ha concluso il capogruppo dei Verdi - forse è venuto proprio il momento di "cambiare musica"». (fn)