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Promuovere il protagonismo giovanile per favorire la creatività, creare progetti per aiutare ragazzi a rischio, o con particolari problemi di socializzazione, sviluppare iniziative sulla legalità e sulla cittadinanza attiva, favorire lo scambio con giovani di altri paesi europei, informare e comunicare sulle opportunità che l'amministrazione comunale e gli altri soggetti pubblici e privati mettono a loro disposizione. Sono queste le più importanti attività rivolte agli adolescenti e ai giovani del territorio fiorentino, a cura dell'assessorato alle politiche giovanili del Comune di Firenze. Iniziative che vengono realizzate in vari settori: nell'ambito informativo, della prevenzione, del penale, della promozione culturale e dei progetti europei."Spesso si dice che per i giovani non vengono promosse attività o iniziative da parte dei Comuni ha detto l'assessore alla pubblica istruzione e politiche giovanili Daniela Lastri -. Firenze dedica una particolare attenzione a tutti i giovani, in particolar modo a coloro che hanno maggiore bisogno di sostegno in ambito sociale, a quelli che frequentano la scuola, a quelli che chiedono spazi per la loro creatività. Questi progetti e queste attività nascono dall'ascolto delle richieste, e si realizzano mediante l'attivazione di un protagonismo attivo dei giovani e dalla forte rete di collaborazione che in questi anni si è creata con le realtà associative e del volontariato diffuse sul territorio".Sono circa 145 mila gli adolescenti e i giovani della città di Firenze e provincia, che hanno preso parte a progetti o iniziative, ed hanno usufruito dei servizi offerti dal Comune di Firenze.AREA INFORMATIVA:DAL PORTALEGIOVANI AL PUNTO GIOVANI DECENTRATO ALL'INFORMAGIOVANI, CRESCONO LE OPPORTUNITA INFORMATIVE E COMUNICATIVEIl Portalegiovani, nato nel 2002, è lo spazio web totalmente dedicato alla popolazione giovanile. Il sito, www.portalegiovani.comune.fi.it, che in tre anni di vita ha raggiunto circa 2 milioni di contatti, si avvale, nel lavoro redazionale dell'apporto di giovani volontari. Da questa esperienza è nato il mensile cartaceo del Portalegiovani "MG Magazine Giovani". Altro servizio informativo è lo Sportello Punto Giovani con sede in via degli Alfani. Il servizio ha forte connotazione educativea e di prevenzione sociale, e lo Sportello Punto Giovani decentrato, attivo in 12 scuole superiori della città. Il servizio lo scorso anno scolastico ha interessato 2024 richieste di 1637 studenti delle scuole superiori e ha promosso un'attività di orientamento sia per lo studio che per il lavoro.L'Informagiovani, con sede in via degli Alfani, è un servizio di informazione e orientamento su diverse tematiche di interesse giovanile (scuola e formazione, lavoro, tempo libero, turismo e mobilità giovanile, volontariato). Quest'anno è stata pubblicata la "Guida Informagiovani della Toscana", distribuita presso le biblioteche cittadine, i consigli di quartiere, i centri giovani e tutti i centri informagiovani della Toscana. I giovani possono rivolgersi anche allo sportello Eurodesk, che fa parte di un network attivo in 24 paesi europei, dove si possono reperire i programmi e vagliare le offerte provenienti dall'Unione Europea sui temi degli scambi giovanili, di formazione e di studio, e del servizio volontario europeo. Nel primo semestre 2005 i contatti sono stati 4.964. Per informazioni sulle tematiche del volontariato e della cooperazione internazionale è in funzione "Finestra Cooperazione". Lo sportello fornisce informazioni anche sulla finanza etica, sul commercio equo e solidale e sul turismo solidale. Nel primo semestre 2005 sono stati circa 7mila gli utenti del servizio.AREA PENALE: PROGETTI PER AIUTARE I GIOVANI A RISCHIO NEL REINSERIMENTO SOCIALEIl settore dell'area penale ha progetti che hanno come finalità il reinserimento sociale di minori e giovani in carico ai servizi della Giustizia.Dal 2002 il progetto "Come" (centro di orientamento, ascolto e accompagnamento per minori stranieri), opera per ridurre il disagio dei minori stranieri, e aiutarli ad uscire da problemi di carattere sociale come condizioni di vita precaria, stato di abbandono o mancanza di formazione ecc... Il centro "Come" prevede un'apertura bisettimanale, presso la sede dello sportello informativo del "Punto Giovani" di via Alfani. I minori avranno dei colloqui con operatori specializzati e saranno informati e indirizzati verso determinate strutture del territorio."Il Ponte" è un progetto che ha lo scopo di aiutare quei minori sottoposti a provvedimenti penali dal Tribunale dei Minori attraverso attività di utilità sociale presso quelle associazioni di volontariato che aderiscono al progetto.Il progetto "Dietro le quinte" è rivolto a giovani e minori, inseriti a vario titolo in programmi educativi ed assistenziali, tramite occasioni di socializzazione e condivisione di eventi comunemente riconosciuti come rilevanti dagli adolescenti."Twin apple" è rivolto ai giovani detenuti dell'Istituto Penale Minorile "G. Meucci". Il progetto prevede attività manuali propedeutiche al lavoro, condotte da volontari artigiani in pensione, un laboratorio musicale e un laboratorio di alfabetizzazione informatica.L'esperienza pluriennale, maturata dal servizio "Punto Giovani" attraverso i vari progetti sul reinserimento sociale di minori, ha evidenziato l'urgenza di predisporre percorsi di accoglienza e di sostegno successivi alla detenzione. Infatti, i risultati positivi ottenuti grazie all'attività dentro l'istituzione penitenziaria rischierebbero di essere vanificati senza la creazione di una rete esterna che preveda un percorso protetto di facilitazione del reinserimento sociale di quei giovani e giovanissimi che hanno appena concluso il periodo di reclusione. Per questo è nato il progetto "Prove all'aperto" un percorso pilota, in continuità con l'Officina Musicale del progetto "Twin Apple", dove si prevede la realizzazione di un laboratorio musicale presso un centro di aggregazione giovanile.AREA PREVENZIONE: INIZIATIVE PER EDUCARE ALLA LEGALITA' E ALLA CITTADINANZA ATTIVA"Un'altra chance" è un progetto attivato all'interno della scuola media "Paolo Uccello", nel quartiere 5. Il progetto prevede due percorsi educativi paralleli durante l'anno scolastico. I primi due sono rivolti ad un gruppo di ragazzi: "Il reporter di quartiere"che consiste nella ricerca delle notizie dal quartiere e redazione di un giornale degli studenti, e "Caccia ai tesori africani" finalizzato alla ricerca, e alla riflessione sui grandi temi relativi al continente africano. L'altro progetto, individuale, è rivolto a studenti che presentano gravi difficoltà a livello scolastico. Per il doposcuola è stato adottato il metodo della peer education (educazione fra pari), dove molti tutors sono ragazzi fra i 15 e i 20 anni. Anche il progetto "Bande creative: un'esperienza di peer education" ha come finalità principale, attraverso attività che si svolgono in classe, l'educazione del giovane alla legalità e alla cittadinanza attiva contrastando l'insorgenza di comportamenti aggressivi. "Lo sguardo dei giovani" è un progetto che consiste nella realizzazione di un'indagine visiva-fotografica sulla città svolta dagli studenti di alcune scuole medie superiori. "Verso la scuola media... e oltre" è un progetto nato appositamente per aiutare gli alunni delle scuole elementari nel passaggio del percorso formativo alle scuole medie inferiori. "I Care" è un progetto che si svolge nella scuola media "Don Milani" la scuola di riferimento del quartiere - ed ha lo scopo di coinvolgere gli studenti e le rispettive famiglie in una serie di azioni volte alla rivalutazione dell'Istituto scolastico come luogo di istruzione, educazione, socializzazione confronto tra i cittadini. L'uso della bicicletta come mezzo più vantaggioso per recarsi a scuola ma anche per conoscere il proprio territorio è al centro del progetto "Bici scolastiche". Il progetto "ON Giovani" nasce per favorire lo sviluppo della propositività e della capacità progettuale degli adolescenti e dei giovani delle zone del territorio di via Aretina, Rovezzano, Coverciano e Bellariva. Tra le iniziative ricordiamo la nascita di gruppi nell'ambito del teatro, della musica e dello sport.AREA PROMOZIONE CULTURALE: PERCORSI E STRUTTURE CHE VALORIZZANO LA CREATIVITA' GIOVANILEE' in fase di ristrutturazione la struttura di vicolo Santa Maria Maggiore, dove ha avuto sede fino a pochi mesi fa l'Informagiovani. La disponibilità dei nuovi locali potrà consentire la realizzazione di una serie di progetti nel settore della comunicazione giovanile, delle produzioni artistiche, con la sperimentazione di nuovi linguaggi e tendenze, la creazione di un'emeroteca sulle produzioni giovanili, l'attivazione di punti di consulenza specializzati, e una serie di attività che coinvolgeranno altri soggetti pubblici e privati.Un'altra struttura importante è il Centro giovanile di via Mannelli, finito di ristrutturare in questi ultimi giorni dove saranno attivate una serie di attività di promozione culturale per i giovani. Inoltre, altro punto di ritrovo e confronto fra i giovani è "Stazione di Confine", il centro educativo e culturale che offre tante attività, dai corsi di formazione ad eventi artistici e culturali, ad iniziative sui gruppi musicali locali, teatro, cinema e laboratori per infanzia, giovani e adulti.Tra le iniziative musicali ricordiamo "Rock Contest": il concorso musicale per band giovanili emergenti a carattere nazionale, e "Station To Station" il festival della creatività giovanile. "Matite per la pace" è la prima edizione di un concorso nazionale organizzato dal servizio Informagiovani dedicato ai giovani autori di fumetto in collaborazione con al Scuola Internazionale di Comics di Firenze sul tema della pace.Continua l'opportunità per i giovani writers di proporre l'utilizzazione di spazi murali per dedicarli a graffiti e spray art. Allo stato attuale sono stati dati 4 spazi nella città (Muro Maratona allo stadio, sottopassaggio in piazza delle Cure, parco dell'Albereta, sottopassaggio di Rovezzano) per poter svolgere questa attività.AREA PROGETTI EUROPEI: ATTIVITA' PER CORSI DI FORMAZIONE E PROMOZIONE DEL LAVORO PER I GIOVANIAttraverso l'utilizzo di fondi comunitari vengono promosse iniziative per i giovani. Sono circa 350 i ragazzi che hanno potuto usufruire delle risorse del fondo sociale europeo per progetti che riguardano in particolare l'abbandono della scuola dell'obbligo, sostegno alle professioni fragili, l'orientamento formativo e lavorativo. Infine, nell'ambito dei progetti europei si prevedono scambi culturali con i giovani di paesi partners. (pc)