Festa della Musica, cinque giorni di classica, swing, etnica dedicati a Carlo Maria Giulini

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Sarà dedicata a Carlo Maria Giulini, il grande direttore d'orchestra appena scomparso, la Festa della Musica che dal 19 al 23 giugno si svolgerà nei tanti spazi aperti della città. Così ha voluto l'assessore alla cultura Simone Siliani che questa mattina ha presentato l'iniziativa in Palazzo vecchio insieme alle associazioni che prendono parte alla "Festa".Ad ospitare una buona parte dei concerti sarà l'Arengario di palazzo vecchio da poco restaurato e come ha sottolineato Siliani, "palcoscenico naturale di grande fascino e bellezza". Non solo musica classica, ma anche suoni gitani, etnici, canti, musica swing."Quest'anno abbiamo ampliato l'iniziativa – ha poi detto l'assessore- che adesso dura cinque giorni, proprio per dare a più persone la possibilità di ascoltare, perché la musica va ascoltata".L'assessore fa poi sapere che il budget destinato nel 2004 alla musica si aggira sui 3milioni nocento mila euro di cui 3milioni al Teatro del Maggio e il resto ad istituzioni come l'Orchestra Regionale Toscana, Tempo Reale, la Scuola di Musica di Fiesole, gli Amici della Musica, il Musicus Concentus, l'Orchestra da Camera Fiorntina.Si comincia domenica 18 alle 10 presso l'Auditorium della Clinica medica di Careggi con il concerto dell'A.Gi.Mus, si continua alle 20 con l'Accademia musicale di Fiesole e poi alle 21 nella Chiesa di Orsanmichele con l'Orchestra da Camera fiorentina. Lunedì 20 è la volta della Loggia dei Lanzi (ore 12)in piazza della Signoria con un concerto dell'Orchestra Artemide, alle 17 nel Museo Marino Marini e poi concerto alle 20 alle Pavoniere. Il 21 gli eventi più importanti quelli sull'Arengario di Palazzo Vecchio: alle 12 concerto del gruppo trio a cura dell'Associazione armonia, alle 17 concerto di musica Rock Neur Over e poi tanti altri appuntamenti fino a giovedì. (lb)