Da luned tornano i servizi estivi per gli anziani. Lassessore Cioni: Un sostegno concreto per chi resta in citt

Categoria
Da lunedì 13 giugno, con due settimane di anticipo rispetto all'inizio consueto, entrano in funzione i servizi estivi destinati agli anziani che restano in città."Quest'anno i servizi estivi dedicati agli anziani saranno a disposizione per quasi tre mesi – spiega l'assessore alle politiche sociosanitarie e presidente della Società della Salute Graziano Cioni – con un avvio anticipato deciso dopo l'ondata di caldo di fine maggio-inizio giugno. Si tratta di un pacchetto di interventi destinati a offrire un sostegno concreto agli anziani che rimangono in città".Torna quindi l'Aiuto Estate Anziani, il servizio di informazione e aiuto concreto per il disbrigo delle pratiche della vita quotidiana; ma anche la sorveglianza attiva, il servizio sperimentale varato l'estate scorsa dalla Regione. E ancora i ricoveri temporanei nelle strutture, le iniziative di socializzazione per combattere la solitudine e le vacanze organizzate dai consigli di Quartiere."I servizi dell'Aiuto estate anziani sono ormai noti e riscuotono un successo sempre maggiore – aggiunge l'assessore Cioni –. Adesso dobbiamo impegnarci per ampliare gli utenti della sorveglianza attiva". L'anno passato i cittadini che hanno usufruito di questa nuova opportunità sono stati poco più di 300 a fronte di oltre 19.700 persone con più di 75 anni di cui, si stima, 1.500 con patologie a rischio. Per fare il modo che questo servizio raggiunga tutti i potenziali utenti l'assessore Cioni lancia un appello: "Chiedo ai medici di famiglia di segnalare quegli anziani che, per il loro stato di salute, potrebbero risentire delle ondate di caldo. E allo stesso tempo chiedo agli anziani delle categorie a rischio di sollecitare il loro medico di famiglia a segnalare il loro nominativo ai servizi in modo da poter usufruire della sorveglianza attiva".Vediamo in dettaglio le opportunità a disposizione degli anziani a partire da lunedì.AIUTO ESTATE ANZIANISi tratta di un pacchetto di servizi aggiuntivi attivo ormai da diversi anni e consiste nella cosiddetta "sorveglianza passiva" in risposta all'emergenza sociale che si verifica nel periodo estivo, rivolto agli anziani rimasti soli in città. Obiettivo offrire agli over 65 anni che nel periodo estivo restano in città un ventaglio di interventi che vanno dalla semplice compagnia e alla spesa a domicilio, dal sostegno per le attività quotidiane a interventi di assistenza vera e propria. Il servizio sarà in funzione dal 13 giugno all'11 settembre: tutti i giorni compresi i festivi, basterà chiamare il numero verde 800/801616 dalle 9 alle 24. In questo modo si potranno avere informazioni sugli orari delle farmacie, degli ambulatori o dei negozi oppure degli artigiani che eseguono riparazioni d'urgenza, e ancora sulle attività culturali e ricreative. Chi chiama può anche contare su operatori qualificati che offrono sostegno telefonico o attivano l'intervento a casa che può essere un aiuto per vestirsi e lavarsi, per fare la spesa, la preparazione dei pasti e l'eventuale consegna a domicilio, la pulizia della casa oppure semplicemente una persona che accompagna l'anziano a fare una passeggiata. Insomma, si tratta di un servizio di consulenza, informazioni, sostegno e interventi domiciliari destinati agli anziani in stato di bisogno e che si trovano da soli. L'anno scorso sono stati 398 le persone che si sono rivolte all' giugno Aiuto Estate Anziani.SORVEGLIANZA ATTIVADa lunedì 13 giugno torna anche la "sorveglianza attiva", il servizio sperimentale attivato l'estate scorsa dalla Regione Toscana e rivolto agli anziani over 75 anni la cui condizione di rischio viene segnalata dai medici di famiglia e che viene modulato sulla base delle effettive condizioni climatiche e dei livelli di allarme comunicati dalla Protezione Civile. Prima di tutto saranno contattati gli utenti dell'anno scorso (circa 300) in modo da riattivare il servizio prima di tutto con questi cittadini e poi estenderlo a nuovi cittadini che rientrano nella categoria a rischio. Ovvero persone affette da cardiopatie, iperetensione, insufficienze respiratorie, patologie del sistema nervoso, patologie vascolari, epatiche e renali, diabetici.In concreto la "sorveglianza attiva" viene effettuata tramite contatto telefonico e/o visita domiciliare. L'intensità della sorveglianza sarà variabile sulla base delle effettive condizioni climatiche e dei livelli di allarme comunicati dalla Protezione Civile. Ogni giorno le previsioni meteorologiche a 72 ore relative ad ogni città sono trasmesse dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare al centro di competenza nazionale del sistema, individuato nel dipartimento di epidemiologia della Asl, il quale provvede ad elaborarle producendo un bollettino che segnala le condizioni di rischio per la salute per il giorno stesso e per i due giorni successivi (da nessun allarme a emergenza). Per Firenze il centro di riferimento locale alla ricezione del bollettino meteo è il centro operativo della Protezione civile del Comune. Da qui partono le segnalazioni dirette ai vari soggetti incaricati di attivare gli interventi. In questo modo Firenze è in grado di conoscere in anticipo e con un elevato grado di certezza, la situazione meteorologica prevista sul centro città, rendendo così possibile l'attivazione di interventi differenziati in relazione alla gravità dell'allarme previsto. Concretamente si tratta di un contatto telefonico con gli anziani a rischio, tarato in base alle condizioni atmosferiche: più aumenta il rischio, più frequenti saranno le telefonate di controllo (fino a una telefonata tutti i giorni). Nel corso dei colloqui telefonici gli operatori verificheranno se il comportamento degli anziani è appropriato alle condizioni meteorologiche e nel caso forniranno informazioni utili per modificare comportamenti errati. In caso di rilevato rischio per la salute verranno allertati i presidi sanitari e ovviamente i familiari. Se l'anziano non risponde al telefono saranno prima informati i parenti, poi sarà effettuato un sopralluogo per verificare la situazione e nel caso avvertita la forza pubblica.INSERIMENTI TEMPORANEI NELLE STRUTTURE RESIDENZIALIRientrano nel pacchetto dei servizi estivi anche i ricoveri temporanei degli anziani nelle residenze sanitarie assistenziali (Rsa), nelle residenze assistite (Ra) e nei centri diurni nel periodo estivo. Questo servizio vuole rispondere alla domanda, sempre crescente, di ricoveri temporanei da parte delle famiglie che accudiscono in casa un anziano e che, soprattutto in estate, hanno necessità di un periodo di sollievo dagli impegni quotidiani. I ricoveri temporanei possono durare da 15 giorni a due mesi e riguardano anziani autosufficienti e non autosufficienti. Gli anziani nel periodo di ricovero pagano la normale retta calcolata in base al reddito. L'anno scorso gli utenti sono stati 121.INIZIATIVE DI SOCIALIZZAZIONEConfermate le vacanze anziani organizzate dai consigli di quartiere (l'anno scorso hanno partecipato 2.359 persone) e nei prossimi giorni sarà definito anche il programma delle iniziative di socializzazione insieme all'Ancescao (Coordinamento dei centri anziani di Firenze) dedicato a chi resta in città. (mf)