Comune e Cna insieme per la promozione di impianti a gas metano e gpl nelle autovetture

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Una collaborazione per promuovere gli impianti a gas metano e gpl nelle autovetture private e garantire così il contenimento delle emissioni di polveri fini nell'atmosfera. L'intesa è quella che si è appena instaurata fra Comune di Firenze e Cna con la sottoscrizione di un protocollo finalizzato proprio a dare un contributo al risanamento della qualità dell'aria attraverso prezzi concordati per il passaggio dalla benzina al gasL'accordo siglato questa mattina dall'assessore all'ambiente Claudio Del Lungo e dal presidente provinciale autoriparatori della Cna Settimio Marian, oltre a fare riferimento ai provvedimenti già in corso per il miglioramento della qualità dell'aria come i contributi per l'acquisto di veicoli a basse emissioni e mezzi elettrici deliberati circa un mese fa e il "Progetto Metano2 a cui il Comune di Firenze aderisce dal luglio del 2002, prevede impegni precisi per promuovere l'utilizzo dei veicoli a gas naturale o gpl.In base all'accordo il Comune si impegna ad attivare azioni tese a favorire al massimo lo sviluppo ottimale della rete di rifornimento di gas metano e gpl a livello territoriale nell'ambito del "Progetto Metano" e a promuovere una specifica campagna di sensibilizzazione relativa alla diffusione degli impianti gas metano e gpl ai fini dell'autotrazione, dando ampia diffusione agli incentivi per l'acquisto o la trasformazione dei veicoli."Nel giro di un paio di settimane – ha detto l'assessore Del Lungo- il Comune ha messo in campo due provvedimenti, quello sugli eco-incentivi per la riconversione delle autovetture e il prezzo concordato da parte delle autofficine della Cna . Entrambi stanno dando ottimi risultati sia per le oltre 400 domande da parte dei cittadini già presentate in due settimane, sia perché oggi a Firenze è possibile convertire una vettura con costo netto a carico del proprietario fra i 300 e gli 850euro"Da parte sua la Cna si impegna a divulgare i prezzi praticati sulle operazioni di conversione, ad individuare le aziende locali di produzione ed installazione di impianti a gas metano e gpl, a divulgare l'elenco delle aziende che aderiscono all'iniziativa, a promuovere fra i propri associati l'acquisto e la trasformazione dei veicoli con mezzi a basso impatto ambientale e a fare informazione anche sui blocchi del traffico e sugli incentivi economici.In base al protocollo i prezzi massimi per impianti tipo sono i seguenti: autovettura non catalizzata a carburatore 700euro per il gpl e 1000euro per il metano; non catalizzata ad iniezione 800 euro per la trasformazione in gpl e 1100per il metano; catalizzata Euro1 e Euro2 con lambda control, 1100euro a gpl e 1400 a metano; catalizzata Euro2 a iniezione gassosa 1400euro per la trasformazione a gpl e 1700 per quella a metano; infine per una vettura catalizzata euro3 e 4 a iniezione sequenziale ci vogliono 1550euro per la trasformazione in gpl e 1850 per quella a metano. (lb)