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"Il consumo consapevole può coinvolgere tutta la società: cittadini, imprese, istituzioni. E' importante prendere coscienza che il nostro modo di consumare riguarda tutta l'umanità: quando fai la spesa cambi il mondo ha dichiarato l'Assessore agli stili di vita e al consumo critico Cristina Bevilacqua". E' quanto ha detto l'assessore agli stili di vita e al consumo critico Cristina Bevilacqua che oggi ha preso parte al 49°convegno in Provincia organizzato dall'associazione A.N.D.E (associazione nazionale donne elettrici) "Un contributo all'economia italiana: i consumi consapevoli e responsabili delle famiglie""Una ricerca della Camera di Commercio di Milano del 2003 dice che un cittadino su due acquista prodotti dei quali ha verificato che non siano inquinanti; il 40% non compra prodotti dei quali ha il sospetto che siano fabbricati violando i diritti dei lavoratori o dei bambini; il 14% partecipa effettua il boicottaggio di prodotti. Sono dati molto significativi ha aggiunto l'assessore Bevilacqua - che mettono in evidenza la sensibilità e la possibilità che i consumatori hanno nel condizionare il mercato nazionale e internazionale"."Le istituzioni attraverso l'informazione e progetti concreti possono promuovere e sostenere nuovi stili di vita orientati alla sobrietà. A Firenze - ha aggiunto l'assessore agli stili di vita e al consumo critico - il Comune ha deciso di sostituire l'acqua minerale con l' acqua potabile dell'acquedotto cittadino nelle mense scolastiche non solo per ridurre il problema della smaltimento della plastica con l'eliminazione di 2 milioni di bottigliette l'anno, ma anche per il valore culturale del messaggio che l'Amministrazione ha voluto dare per far crescere una maggiore responsabilità sociale attraverso l'esperienza formativa della scuola. Prenderà inoltre avvio a breve "Lo sportello per la sostenibilità" che fornirà informazione e servizi per l'adozione di comportamenti e azioni per la qualità socio-ambientale del territorio realizzato con il contributo di tante associazioni che da anni lavorano su questi temi".(lb)