Decreto legge Bersani sui taxi. Lassessore Gori: un utile strumento per migliorare il servizio ed incontrare le esig

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"Da oggi i Comuni hanno maggiori strumenti e facoltà per poter gestire il servizio di trasporto pubblico e rispondere alle numerose esigenze dei cittadini e dei turisti in materia di trasporto taxi. Mi dichiaro veramente soddisfatto per come è stato integrato ed articolato il testo dell'emendamento governativo all'art. 6 del decreto legge firmato dal ministro Pierluigi Bersani".È quello che ha dichiarato l'assessore alle attività produttive ed al turismo, Silvano Gori che aggiunge che "la normativa vigente offre infatti una serie di possibilità che sicuramente saranno di grande utilità per tutti. Mi sembra anche molto positiva la facoltà di poter concedere autorizzazioni temporanee che, in città particolari come Firenze in cui si registrano nell'arco dell'anno notevoli variazioni di flussi turistici, potranno permettere di garantire un'accoglienza migliore ai nostri visitatori. L'opportunità per il Comune di organizzare servizi aggiuntivi e innovativi a tariffe agevolate specialmente per alcune fasce di utenza, insieme alla possibilità di introdurre tariffe predeterminate in percorsi prestabiliti, ad esempio verso l'aeroporto o l'ospedale, vanno a completare il progetto di revisione da tempo avviato con i tassisti nella nostra città e confermano la validità di introdurre il taxi multiplo e collettivo".L'assessore Gori ha apprezzato anche la modalità di lavoro del comitato di monitoraggio che prevede l'inserimento di funzionari comunali, rappresentanti della categoria, dei radiotaxi e rappresentanti degli utenti per regolare le migliori modalità di svolgimento del servizio e adeguarlo alla domanda effettiva."L'inserimento nel comitato di monitoraggio dei rappresentanti degli utenti mi sembra un ulteriore passo verso la trasparenza e la gestione partecipata – ha concluso l'assessore Gori –, quindi non posso che congratularmi con il ministro Bersani per l'esito di questa difficile trattativa, in cui sono state tenute in considerazione le esigenze delle parti coinvolte e, soprattutto, per le possibilità interpretative che offre a noi amministratori". (uc)