Il Comune alla Regione: snelliamo le procedure per gli interventi abitativi

Un invito alla Regione Toscana a collaborare per snellire i procedimenti per la costruzione di nuovi alloggi, che è oggi sostanzialmente ferma: lo hanno inviato stamani gli assessori all'Urbanistica Gianni Biagi e alla Casa Tea Albini, intervenendo al convegno della Confcooperative su "Le cooperative nel nuovo scenario del mercato delle locazioni"."A Firenze sono iniziati i programmi dei Pru e dei Pur, che prevedono la costruzione di centinaia di nuovi appartamenti – hanno detto gli assessori - Però molti di questi interventi non vanno avanti, in attesa dei bandi regionali per l'erogazione dei finanziamenti. Sarebbe quindi auspicabile una nuova procedura, che preveda la possibilità di partecipare al bando anche se i lavori sono già iniziati. Sarebbe una risposta che le cooperative, le imprese e in generale i cittadini si attendono, un segnale politico importante che accelererebbe i tempi tutti gli interventi previsti".Rispetto alla richiesta di alloggi in affitto, in particolare per gli studenti, Biagi e Albini hanno ricordato che il Comune sta lavorando per realizzarli sia alle Murate (dove ne sono previsti circa cento) sia a San'Orsola. "E' necessario aprire un confronto con l'iniziativa privata, soprattutto nel settore degli alloggi in affitto" hanno affermato gli assessori, facendo presente che il Comune di Firenze ha posto all'Anci (l'associazione del Comuni italiani) e al governo "la necessità di porre attenzione e risorse sul problema della riqualificazione delle aree urbane periferiche, per raggiungere l'obiettivo di una qualità urbana migliore e di dare risposte alle fasce sociali solitamente escluse dai finanziamenti". (ag)