Nuovi interventi del Comune di Firenze per l'infanzia e i giovani

Asili-nido, spazi-gioco, ludoteche, laboratori, convention giovanile su tematiche musicali e un progetto che guarda all'Europa, alle nuove tecnologie, finalizzato all'imprenditorialità giovanile. Il Comune di Firenze promuove una serie di nuovi interventi educativi per l'infanzia e l'adolescenza, promossi dall'assessorato alla pubblica istruzione. La giunta ha approvato il "Piano di zona" che prevede una spesa di un 1.205.000.000, di questi 831 milioni provenienti dal finanziamento regionale (legge 22/99) e i restanti 374 milioni dal bilancio comunale."Con questi interventi – ha detto l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri – vogliamo integrare i servizi già operanti, con una serie di iniziative e progetti legati all'infanzia e ai giovani. E non solo per quelli della nostra città, ma anche in ambito europeo. Vogliamo che Firenze diventi un punto di riferimento per i giovani europei e non. Con questi progetti stiamo rilanciando le politiche verso i giovani dai 15 ai 29 anni con attività di scambio che servono alla loro formazione, ai loro percorsi lavorativi e allo sviluppo di imprenditoria giovanile autonoma".Gli interventi nell'area dell'infanzia riguardano l'apertura pomeridiana dei giardini di alcuni asili-nido, un progetto che coinvolge gruppi di genitori, l'attivazione di un servizio di trasporto per far conoscere ai bambini di 2-3 anni giardini, piazze e luoghi particolari della città, una ludoteca musicale, iniziative legate a eventi teatrali, aperture di nuove ludoteche (Educatorio del Fuligno e MonDolfiera nel Quartiere 4), ristrutturazione di uno spazio-gioco e un progetto di intercultura collegato al "Laboratorio permanente per la Pace".Per quanto riguarda l'adolescenza il progetto, denominato "Casa Europa Giovani", prevede quattro filoni di intervento:1) sportello Eurodesk;2) progetto B@rInteractionet;3) servizio volontario europeo;4) Euro Omnibus.Lo scopo del progetto è quello di sviluppare e qualificare la circolazione dell'informazione mediante la creazione di apposite strutture informative collegate in rete e favorire e sostenere forme di mobilità e di integrazione coi paesi dell'Unione Europea e l'imprenditorialità giovanile nell'ambito di progetti europei.(fd)Palazzo Vecchio, 17 giugno 2000