Toccafondi (ApF): «Il Comune effettua sondaggi telefonici ma non spiega perché»
«L'amministrazione ha deciso di effettuare un sondaggio telefonico ma non dice perché». E' quanto denuncia, in una interrogazione, il capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi.«C'è una determinazione dirigenziale del 18 dicembre 2001 - si legge nell'interrogazione - nella quale si stabilisce la realizzazione di un sondaggio telefonico, rivolto ad un campione di 600 maggiorenni residenti a Firenze. Il costo è di 8 milioni, Iva inclusa, ma nella delibera non è previsto il motivo del sondaggio né le domande che verranno fatte». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:DATA: 11 marzo 2002TIPOLOGIA: Interrogazione urgente considerata la spesaSOGGETTI PROPONENTI: Gabriele ToccafondiOGGETTO: QUALI I MOTIVI DEL SONDAGGIO TELEFONICO DETERMINATO DALLA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 16836IL SOTTOSCRITTO CONSIGLIERE COMUNALEViste la determinazione dirigenziale n° 16836 del 18 dicembre 2001 nella quale si stabilisce la realizzazione di un sondaggio telefonico, rivolto ad un campione di 600 maggiorenni residenti a Firenze;Appreso che la delibera prevede un costo di 8 milioni (IVA 20% inclusa);Dato che nella delibera non è previsto il motivo del sondaggio e le domande che verranno fatte nel sondaggio, quindi non risulta evidente la motivazione del sondaggio telefonico;SI CHIEDE AL SINDACOQuale il motivo del sondaggio telefonico, quali le motivazioni che hanno portato alla richiesta del sondaggio.Gabriele Toccafondi