Medio Oriente: il 24 marzo in Palazzo Vecchio si incontrano palestinesi e israeliani
"Perché del problema mediorientale se ne devono occupare gli Stati Uniti e non l'Europa?". La domanda-provocazione la pone il vicesindaco di Firenze Giuseppe Matulli durante la conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa dal titolo "Medio Oriente, la pace o la guerra Palestinesi e israeliani a confronto. Una terra, due popoli, due stati", che si svolgerà domenica 24 marzo nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio."Su quanto accade in Medio Oriente ha proseguito il vicesindaco Matulli sentiamo un sentimento diffuso di impotenza, ma anche di necessità di fare qualche cosa per due popoli così vicini a noi, non soltanto dal punto di vista geografico e territoriale. Questo problema è da troppo tempo sopportato quindi è necessaria la mobilitazione delle città e delle regioni. Per questo saluto molto positivamente l'iniziativa della Regione Toscana che ben si inserisce in quelli che sono i fondamenti di Firenze, da sempre città operatrice di Pace e fratellanza fra i popoli".La giornata di domenica 24 marzo (che sarà preceduta da un incontro a porte chiuse fra palestinesi e israeliani, in programma domani), sarà aperta da un saluto del sindaco di Firenze Leonardo Domenici, del presidente della Provincia di Firenze Michele Gesualdi e dell'assessore alla cultura della Regione Toscana Mariella Zoppi. In successione, dopo una introduzione di Valdo Spini, della commissione esteri della camera dei Deputati, sono previsti interventi di vari rappresentati palestinesi e israeliani fino alla presentazione della "Carta di Firenze per la Pace e la convivenza in Medio Oriente". Le conclusioni del presidente della Regione Toscana Claudio Martini.(fd)