A Firenze raccolta di firme per liberare Ngawang Sangdrol la monaca tibetana cittadina onoraria di Firenze
Anche a Firenze domani partirà la raccolta di firme, promossa da Amnesty Internatyional, per far liberare Ngawang Sangdrol la monaca buddista in carcere fin dall'età di dodici anni per essersi opposta all'occupazione del suo paese da parte dei cinesi.Le sue azioni, le sue numerose condanne, le persecuzioni che fin da giovanissima ha subito in nome della libertà, hanno fatto di Ngawang Sangdrol un simbolo per la causa tibetana e un'eroina internazionale. Il Comune, il 16 luglio dello scorso anno, le ha conferito la cittadinanza onoraria e ora, mercoledì prossimo alla sala convegni della Cassa di Risparmio, in via Folco Portinari 5, sarà presentato, il libro che Philippe Broussard e Danielle Laeng hanno scritto su di lei.Il testo, scritto grazie alle testimonianza degli amici più cari e di vecchie compagne di detenzione, offre uno spaccato inedito della questione tibetana attraverso la vicenda umana di questa monaca buddista.All'iniziativa, organizzata dal Presidente della commissione per la pace e la solidarietà internazionale Lorenzo Marzullo e dal Presidente della Commissione ambiente Alessandro Lo Presti, interverranno l'Assessore Vincenzo Bugliani, Paolo Pobbiati di Amnesty International, Piero Baronti, Presidente regionale Legambiente, Valentina Dolara, membro del centro EWAM. Sarà presente l'autore Philippe Broussard, giornalista di "Le Monde".Sono state anche invitati i rappresentanti di tutte le associazioni che si occupano della difesa dei diritti umani. (fn)