Aumenta lo smog, tornano le targhe alterne e il blocco delle auto non catalizzate. Lunedì via libera alle pari, martedì circolano le dispari

Targhe alterne e blocco del traffico a causa dello smog. Lunedì e martedì, in base alla recente normativa regionale che prevede interventi in caso di superamento della soglia di attenzione da parte delle polveri sottili PM10, potrebbe infatti rendersi necessaria una limitazione del traffico. Le centraline dell'Arpart hanno infatti segnalato concentrazioni di PM10 vicine ai limiti di legge e se questa situazione dovesse continuare anche nei prossimi giorni il provvedimento di limitazione del traffico sarà inevitabile. L'ordinanza scatterà in base al bollettino emesso dall'Arpat e prevede due giorni di targhe alterne con l'aggiunta del blocco del traffico per le non catalizzate. Lunedì quindi circoleranno le pari, martedì le dispari mentre le auto senza marmitta catalitica dovranno rimanere sempre in garage indipendentemente dall'ultimo numero della targa. Confermato l'orario (dalle 9 alle 17) e l'area interessata dal divieto (l'intero territorio comunale).Confermate anche le consuete deroghe a patto però che l'auto sia catalizzata. Via libera quindi ai mezzi elettrici, elettriche, a metano, a gpl; alle auto di emergenza, di servizio di istituzioni ed enti pubblici, di invalidi; le auto di medici; le auto di infermieri in turno di reperibilità (con autocertificazione); le auto immatricolate per trasporto merci; le auto intestate a ditte o soci di attività commerciali e artigianali utilizzate per trasporto merci o attrezzature di lavoro (con autocertificazione); le auto con targa extraprovinciale dirette ad alberghi o autorimesse; le auto di chi partecipa a cerimonie civili o religiose (matrimoni, funerali con autocertificazione); le auto di chi si reca in ospedale per visite o analisi (sempre con autocertificazione); le auto di chi va a portare o riprendere i bambini a scuola (nidi, materne ed elementari, con autocertificazione valida 30 minuti). A proposito di autocertificazione gli uffici comunali ricordano che non c'è bisogno di esporla sul cruscotto. Basta mostrare la dichiarazione ogni qual volta le autorità preposte al controllo, ovvero gli agenti della polizia municipale, ne facciano richiesta.Confermate anche le staffe di penetrazione, ovvero gli itinerari consentiti ai veicoli indipendentemente dalla targa, nelle aree di via Sestese-viale XI Agosto-viale Guidoni, viadotto dell'Indiano-via Pistoiese, via Pratese-via Baracca-via Baccio da Montelupo-via Pisana, viale Etruria-viale Piombino, via di Scandicci, via Volterrana-piazza Acciaiuoli-via Senese-via Silvani, viale Europa-viale Marco Polo-ponte di Varlungo-via Aretina, via Chiantigiana-via di Badia a Ripoli, via San Domenico-piazza Edison. La sanzione per chi viola l'ordinanza è di 65 euro. (mf)