Nuova uscita degli Uffizi, Domenici:'' apprezzo l'impegno di Urbani per sbloccare la situazione

"Apprezzo la volontà di sbloccare gli interventi previsti a Firenze, primo fra tutti quello della nuova uscita degli Uffizi progettata da Isozaki, espressa oggi dal ministro Urbani con in impegno diretto e personale. Come sindaco, la mia preoccupazione è quella di rispettare i tempi e le modalità di realizzazione del progetto: ritengo che l'incontro di oggi sia stato utile in questo senso". E' il commento del sindaco di Firenze Leonardo Domenici, che stamani agli Uffizi ha incontrato il ministro dei Beni culturali Giuliano Urbani insieme ai soprintendenti Antonio Paolucci, Mario Lolli Ghetti, Angelo Bottini, Domenico Valentino. Da parte sua, il ministro ha annunciato che entro marzo a Roma si terrà un incontro con le autorità fiorentine, presente anche il sottosegretario Vittorio Sgarbi, per prendere una decisione definitiva sulla nuova uscita degli Uffizi "che sia la più equa e rapida per la realizzazione del progetto".Domenici ha anche sottolineato l'importanza di un fattivo rapporto di collaborazione fra le varie istituzioni sul tema dei beni culturali: "Potremo anche sperimentare – ha detto – una forma permanente di coordinamento con le soprintendenze, dove avere la possibilità di gestire e governare insieme gli interventi che riguardano non solo il patrimonio museale, ma l'intero territorio della nostra città, che è di fatto un grande ‘museo a cielo aperto'".Tornando agli Uffizi, ricordiamo che il progetto dell'architetto giapponese Arata Isokazi nel 1998 ha vinto il concorso internazionale per la nuova uscita della Galleria, al quale avevano partecipato alcuni fra i più grandi architetti viventi; un anno fa Isozaki ha poi firmato ufficialmente la convenzione con il ministero per la realizzazione dell'opera. Contestualmente, l'architetto ha anche sottoscritto un protocollo per progettare la risistemazione complessiva di piazza Castellani, sui cui si affaccerà la nuova uscita: per questa parte del progetto i lavori inizieranno a breve e si concluderanno entro l'anno. Per quanto riguarda i finanziamenti, la nuova uscita degli Uffizi costerà 13 miliardi e mezzo, divisi fra Comune di Firenze e Ministero per i beni culturali. Il Comune potrà coprire la propria quota (6 miliardi e 675 milioni) grazie all'accordo sottoscritto con il gruppo Benetton, che ha versato questa cifra per ottenere di poter ristrutturare l'ex cinema Capitol, sempre in piazza Castellani. E sempre grazie allo stesso accordo, sarà il gruppo Benetton a realizzare a proprie spese la ristrutturazione della piazza, per un importo di un miliardo e 65 milioni.Il progetto di Isozaki per la nuova uscita prevede la creazione di una nuova grande loggia, con una copertura di travi longitudinali e lucernari trasparenti; l'intera struttura sarà in acciaio rivestito di pietra serena, mentre i lucernari saranno in policarbonato. L'uso della pietra serena contraddistinguerà anche la pavimentazione, le murature laterali e la scala a fianco. La loggia ospiterà una serie di quattro statue, disposte in allineamento alle quattro uscite degli Uffizi: saranno probabilmente opere oggi custodite nel museo, ancora da scegliere. L'architetto Isozaki vorrebbe che fossero rappresentative dei quattro elementi: aria, acqua, fuoco, terra. (ag)