Publiacqua, interviene Gaia Checcucci (AN)
Questo il tersto dell'intervento dalla consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci:«Risultano vani ed assolutamente pretestuosi i tentativi portati avanti, peraltro con evidente difficoltà e confusione, da parte dell'assessore comunale e dell'assessore regionale, al fine di nascondere l'evidenza, ovverosia che l'affidamento a Publiacqua è illegittimo. La verità e ormai l'hanno capito tutti è che questi sono gli ultimi colpi di coda da parte di coloro che avrebbero dovuto essere i registi della "grande industria toscana dell'acqua".L'assessore Coggiola insiste nel dire che va tutto bene (!) e l'assessore Franci dice di aver chiesto la convocazione di un tavolo al Ministro sulla gestione del servizio idrico, dimenticandosi però di dire "la collaborazione istituzionale" alla quale si richiama presuppone una cosa: la revoca dell'affidamento. Sarebbe da chiedersi ,semmai, perché l'assessore regionale, dato che è convinto di avere ragione e di avere rispettato la legge, richieda un tavolo di confronto con il Ministero?La responsabilità per tutto ciò che accadrà in futuro contenzioso e comprensibile stato di precarietà percepito dai dipendenti di Publiacqua sarà esclusivamente da addebitarsi a coloro che non si sono preoccupati del fatto che "a forza di tirare" la corda si sarebbe spezzata.Sorprende che gli amministratori toscani si stupiscano di quanto sta accadendo: il Comitato di Vigilanza, non fa che ribadire ciò che dice la legge.Alleanza Nazionale ha da sempre esplicitato quali erano le posizioni in merito alla gestione dei servizi e da sempre ha condannato queste operazioni di affidamento diretto alle società pubbliche, volte al rafforzamento di un monopolio nelle gestioni contrario agli interessi dei cittadini. Forse qualcuno pensava che il Ministro Matteoli, titolare del dicastero, facesse il contrario di ciò che in questi anno aveva sostenuto? Il Ministro, oltre ad emanare ben due circolari, aveva inviato una lettera a tutti i presidenti delle AATO, con la quale si raccomandava di non procedere agli affidamenti senza gara. Per tutta risposta l'assemblea d'ambito dell'ATO 3 (il presidente Arretini in testa, con il beneplacito di tutti i sindaci (Firenze per primo), e, con l'esultanza della regione) avevano fatto finta che il Ministro si rivolgesse alla luna e, per tutta risposta, pochi giorni dopo avevano deliberato l'affidamento diretto alla Publiacqua
Chissà che cosa intende l'assessore Franci quando parla di "collaborazione istituzionale"?!Alleanza Nazionale è convinta che la battaglia portata avanti contro questi affidamenti a trattativa privata che consegnano la gestione dei servizi nelle mani dei comuni e delle imprese pubbliche, costituite a loro volta solo da comuni, che si danno la parvenza di società, e di cui ex assessori ed ex amministratori pubblici assumono la qualifica di direttori, presidenti e dirigenti.., sia contraria agli interessi reali dei cittadini che hanno il diritto di avere ciò che solo il confronto concorrenziale fra più imprese può garantire: un servizio efficiente, efficace ed economico.Alla luce della posizione del Comitato di Vigilanza, authority del servizio idrico, Alleanza Nazionale tramite i suoi esponenti nei consigli comunali, chiederà che si azzeri il percorso portato avanti fino ad oggi e la conseguente revoca dell'affidamento alla Publiacqua spa».(fn)