Beconcini (AN): «Va modificata la circolazione nella zona limitrofa a via del Pignoncino»
La nuova riorganizzazione del traffico che parte dal Ponte alla Vittoria ed interessa in successione via De' Vanni, via del Pignoncino e via della Casa, ha raggiunto livelli d'inquinamento acustico e da smog non più tollerabili. E per questo occorrono immediati cambiamenti. E' quanto sostiene, in una mozione, il consigliere di Alleanza Nazionale Gabriele Beconcini.Tra i provvedimenti richiesti da Beconcini «il ripristino dei due sensi di marcia sul Ponte Vespucci» e che la linea 26 dell'Ataf «venga deviata sul lungarno del Pignone, segua via Sansovino, via Talenti e mantenendo poi il percorso esistente da via Foggini». (fn)Questo il testo della mozione:Oggetto: per invitare il Sindaco ad esaminare la situazione del traffico nella zona limitrofa a via del Pignoncino.PREMESSO CHE con la nuova riorganizzazione del traffico che parte dal Ponte alla Vittoria ed interessa in successione via De' Vanni, via del Pignoncino e via V.G. della Casa, il traffico veicolare ha raggiunto livelli di non sopportabilità. Infatti a causa del transito, continuo ed incessante, si ha un grado d'inquinamento acustico e da smog che non è più tollerabile e non paragonabile con lo stato antecedente all'attuale distribuzione;VISTO CHE non è pensabile che ci siano cittadini sottoposti più degli altri al transito veicolare (come quelli dei viali e dei quartiere periferici)Il Consiglio Comunale invita il Sindaco Affinchè il traffico veicolare proveniente dai viali, nella fattispecie V.le F.lli Rosselli e V.le Belfiore, giunto in prossimità del Piazzale di Porta al Prato sia convogliato, grazie ad apposita segnaletica ben evidenziata verticalmente ed orizzontalmente, nella corsia antistante Torre della Serpe. Qui, attraverso il semaforo esistente debba percorrere la strada che lambisce Piazza V. Veneto (costeggiando l'Hotel Michelangelo) sino ad arrivare al Lungarno A. Vespucci.Giunto al Ponte A. Vespucci lo attraversa , essendo già consentito il doppio senso di marcia, e svoltando a destra transita sul lungarno Santa Rosa oltrepassando il Torrino omonimo sino all'incrocio con via dell'Anconella.A questo punto arrivato all'incrocio con via Pisana, una volta installato apposito semaforo, il traffico segua due direttrici per raggiungere entrambi il Viale Petrarca: la prima l'attraversamento di via Giacomo Zanella (invertito il senso unico di marcia esistente) sino a giungere in Viale A. Aleardi; la seconda la svolta a destra in via Pisana sino ad arrivare in Viale L. Ariosto. Affinchè il traffico veicolare proveniente da Porta Romana, grazie ad apposita segnaletica evidenziata verticalmente e orizzontalmente, percorra Viale Petrarca, Viale Ariosto (ripristinato il doppio senso di marcia) fino a Porta San Frediano svolta a destra percorra Borgo San Frediano per svoltare a sinistra in via Sant'Onofrio.Quando attraversa il ponte A. Vespucci in prossimità del semaforo , il traffico segua due direttrici per raggiungere via il Prato:- la prima che si immette in via Melegnano, svolta a sinistra in Borgo Ognissanti.- la seconda che percorre lungarno A. Vespucci e svolta a destra in via del Curtatone. Affinché venga effettuata nella via con maggiore traffico veicolare la pulizia delle strade con autocisterne; Affinché la linea 26 dell'Ataf venga deviata sul lungarno del Pignone, segua via Sansovino, via Talenti e mantenendo poi il percorso esistente da via Foggini; Affinché siano unificate le fermate Ataf e Lazzi in via Bronzino nel tratto iniziale da Piazza della VittoriaGabriele Beconcini