Solidarietà del Consiglio comunale ai lavoratori di Fiorentinagas

Un ordine del giorno per esprimere «piena solidarietà ai lavoratori di Fiorentinagas impegnati da oltre 37 mesi nella vertenza per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro» è stato approvata all'unanimità dal Consiglio comunale.«Il Consiglio comunale - si legge nel documento - ritiene inammissibile lasciare per tanto tempo nella incertezza normativa ed economica i dipendenti di un settore che è al centro di un complesso processo di trasformazione del mercato».«L'impegno imprenditoriale delle aziende che operano nella distribuzione del gas - prosegue l'ordine del giorno - deve essere teso ad un rinnovamento competitivo che garantisca qualità del servizio, sicurezza per gli utenti i cui costi però non possono ricadere sulla occupazione».I consiglieri, esprimendo «preoccupazione per le possibili ripercussioni negative sulla erogazione del gas, sulle manutenzioni, sulla operatività di un servizio strategico, dovute agli scioperi che le organizzazioni sindacali hanno dovuto programmare per i prossimi giorni», invitano il Sindaco «a richiedere l'intervento del Governo per la ripresa di un tavolo di confronto, richiamando la rappresentanza datoriale ad un atteggiamento più costruttivo, nell'interesse dei lavoratori, del rafforzamento dell'imprenditorialità italiana nel settore, nonché in quella preminente della collettività che si attende l'ulteriore sviluppo qualitativo di un servizio essenziale al progresso del paese». (fn)Questo il testo dell'ordine del giorno:Firenze, 18 febbraio '02Il consiglio comunale di Firenze- esprime piena solidarietà ai lavoratori di Fiorentinagas impegnati da oltre 37 mesi nella vertenza per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro;- ritiene inammissibile lasciare per tanto tempo nella incertezza normativa ed economica i dipendenti di un settore che è al centro di un complesso processo di trasformazione del mercato;- considera in questo contesto, che l'impegno imprenditoriale delle aziende che operano nella distribuzione del gas debba essere teso ad un rinnovamento competitivo che garantisca qualità del servizio, sicurezza per gli utenti i cui costi però non possono ricadere sulla occupazione;- esprime preoccupazione per le possibili ripercussioni negative sulla erogazione del gas, sulle manutenzioni, sulla operatività di un servizio strategico, dovute agli scioperi che le OO.SS. hanno dovuto programmare per i prossimi giorni;invita il Sindacoa richiedere l'intervento del Governo per la ripresa di un tavolo di confronto, richiamando la rappresentanza datoriale ad un atteggiamento più costruttivo, nell'interesse dei lavoratori, del rafforzamento dell'imprenditorialità italiana nel settore, nonché in quella preminente della collettività che si attende l'ulteriore sviluppo qualitativo di un servizio essenziale al progresso del Paese.Lavinia Balata (PPI)Riccardo Basosi (I Democratici)Rodolfo Cigliana (F.I.)Giovanni Fittante (Per l'Ulivo in Toscana)Vittorio Foti (R.I.)Luigi Morelli (UDEUR)Valdemaro Nutini (D.S.)Giovanni Orlandini (A.N.)Alessio Papini (Verdi)Nicola Rotondaro (Comunisti Italiani)Monica Sgherri (Rifondaz.Comunista)Gabriele Toccafondi (Azione per Firenze)Federico Tondi (C.C.D.)