Vigili, Cioni e Billi: "massima disponibilità a trattare, no alla logica degli automatismi". Va avanti il progetto del vigile di quartiere
Massima disponibilità dell'amministrazione sulla maggior parte delle questioni messe sul tavolo dai vigili, rafforzamento del corpo che aumenta di 105 unità per un totale di oltre 800 agenti e risposte concrete sulla richieste fatte dai vigili di uno screening sanitario di tutti gli operatori: verranno infatti riprese le visite di servizio e saranno svolti controlli a campione sui valori di inquinanti nel sangue.Queste solo alcune delle precisazioni fatte dal Vicesindaco Graziano Cioni e dall'assessore al personale Giacomo Billi dopo la rottura delle trattative da parte dei vigili e la proclamazione di quattro domeniche di sciopero"Abbiamo cercato di avere un atteggiamento di massima apertura sulle questioni che ponevano i sindacati, - hanno ribadito il Vicesindaco Cioni e l'assessore Billi- , ma la risposta è stata uno sciopero e a questo punto l'incontro che avevamo già fissato per il 13 febbraio salta. Le nostre priorità sono quelle di migliorare i servizi, renderli più funzionali soprattutto attraverso la logica del merito" Il Comune infatti aveva deciso di allargare a 50 la dotazione organica degli ispettori". "Queste scelte sono state ragionate, - ha voluto sottolineare il Vicesindaco e l'assessore Billi- col preciso scopo di allargare i servizi, di migliorare proprio l'aspetto organizzativo con i 50 ispettori a capo dei nuclei operativi"."Le scelte organizzative, - ha tenuto a precisare Giacomo Billi- non dovrebbero essere oggetto di concertazione, ma noi avremmo voluto comunque farne oggetto di confronto, fermo restando che tutte le premesse per un dialogo c'erano e ci sono, dal momento che gran parte delle richieste venivano accolte". E a proposito dell'automatico passaggio alla qualifica di ispettori di circa 300 vigili che si trovano attualmente nella ex sesta qualifica, il Vicesindaco e l'assessore al personale si dichiarano "contrari alla logica degli automatismi". Disponibile anche a discutere delle 35 ore settimanali chieste dai sindacati, " ma non ad un tavolo di settore", precisano i due esponenti della Giunta.Confermato quindi l'arrivo di 105 nuovi vigili e un nuovo Vice comandante: "con l'ampliamento del corpo, - ha aggiunto Cioni- prende l'avvio il vigile di quartiere. Andiamo avanti perché questo è ciò che ci chiede la città". Ed entrambi precisano che per quanto riguarda in generale il Corpo della Polizia municipale "l'amministrazione ha allargato la cinghia mantenendo il numero dei vigilino in servizio e i precari". (lb)Palazzo Vecchio, venerdì 8 febbraio 2002