La giornata del sindaco al Q.5: "Il mio impegno per Brozzi e Peretola"
Il progetto per la riqualificazione dei centri storici minori di Brozzi, Peretola e Quaracchi, che rivitalizzerà e riqualificherà un'area della città importante anche dal punti di vista culturale; un percorso per rendere all'uso dei cittadini la duecentesca struttura del Torrione, oggi sede di un casello idraulico; le risposte per il miglioramento dei servizi e per i problemi più spiccioli ma ugualmente importanti, come la raccolta dei rifiuti e l'illuminazione. Sono stati questi i temi principali della giornata del sindaco Leonardo Domenici al Quartiere 5, in particolare nelle zone di Brozzi e di Peretola, dove il primo cittadino ha avuto una fitta serie di incontri con i cittadini e appuntamenti di lavoro insieme ad un nutrito numero di assessori: Gianni Biagi, Giacomo Billi, Paolo Coggiola, Francesco Colonna, Simone Tani e Vincenzo Bugliani, oltre alla presidente del Q.5 Stefania Collesei."Noi stamani siamo qui per trovare insieme ai cittadini le risposte ai problemi di questo quartiere ha detto il sindaco E vogliamo che siano risposte concrete, perché sia chiaro che la nostra città non si divide in realtà privilegiate ed altre degradate. Risposte come quelle che abbiamo portato qui oggi, a cominciare dal progetto per la riqualificazione dei centri storici minori, sul quale credo sia necessario l'aiuto e il sostegno di tutti: perché sia forte e chiara la volontà di ottenere i necessari finanziamenti europei entro questa primavera, in modo da far partire i lavori al più presto. Certo i problemi del quartiere non si esauriscono qui, ma credo che la nostra presenza e gli impegni che abbiamo preso siano passi importanti, e dimostrino l'attenzione del sindaco e dell'intera giunta a trovare le soluzioni. Come qualla, annunciata proprio ieri, delle nuove rotte degli aerei che eviteranno il sorvolo dei centri abitati".Il sindaco ha sottolineato la necessità di salvaguardare l'identità di questo quartiere, ed ha ricordato come il Comune di Brozzi (poi inglobato in quello di Firenze attorno al 1930) sia stato uno dei primi in Italia a far parte dell'Anci, l'associazione dei Comuni italiani di cui lo stesso Domenici è presidente. "Creeremo una specie di task force' con il quartiere ha detto ancora il sindaco - che porti avanti le iniziative e i percorsi individuati stamani per risolvere i diversi problemi. E sono certo che questa sarà la strada giusta per ottenere risultati concreti".La giornata del sindaco era iniziata con la visita alla sede del quartiere in via Lambruschini; tappa successiva la scuola elementare Cadorna, dove i bambini gli hanno regalato mascherine di carnevale e disegni; poi la vista al centro anziani Castello e alla soceità sportiva Atletica Castello. Il sindaco ha poi consegnato 10 nuovi orti sociali in via Accademia del Cimento ed ha visitato la struttura del Torrione. Dopo la conferenza stampa, il pranzo alla Misericordia di San Martino a Brozzi e la visita alla Fratellanza Popolare di Peretola. Poi la tappa a Villa Pozzolini, dove erano stati fissati diversi appuntamenti con i cittadini; infine il saluto con il quartiere al Sodo. Durante il pomeriggio, Domenici ha anche ricevuto la telefonata della delegazione fiorentina al Global forum di Porto Alegre. (ag)