Prezzi degli ortaggi alle stelle, l'assessore Colonna: "Al mercato di Novoli la massima trasparenza"

"Vogliamo difendere il lavoro che si svolge all'interno del mercato di Novoli, dove non succede niente di anomalo". Lo afferma l'assessore allo sviluppo economico Francesco Colonna, che assieme al presidente di Mercafir Alberto Tirelli, al suo vice Gilberto Bacci e al direttore del mercato Carlo Dianzani, hanno convocato una conferenza stampa per "fare chiarezza su una situazione sulla quale in molti formulavano ipotesi di speculazioni e truffe". Nel corso della conferenza stampa sono stati presentati anche i risultati di una ricerca, effettuata dal 14 al 19 gennaio, su 12 tipologie di frutta e verdura (carciofi, cavolo verza, finocchi, insalate, porri, prezzemolo, zucchine verdi in fiore, zucchine verdi, patate, arance tarocco, mele, pere) nella quale si evidenzia la quantità di arrivo, il prezzo (in lire e in euro) e la variazione in percentuale rispetto allo stesso periodo del 2001."Siccome col 56% il Comune di Firenze è azionista di maggioranza della Mercafir – ha sottolineato l'assessore Colonna – ci sentiamo in dovere di puntualizzare alcuni aspetti. Non c'è bisogno di essere dei geni per capire se un prodotto subisce un calo quantitativo che va dal 75 al 90%, deve per forza lievitare il prezzo. Ciò che vogliamo ribadire è che tutti i prodotti che arrivano ai grossisti del mercato di Novoli, nell'arco di 2-3 ore vengono venduti. I prezzi che vengono praticati sono pubblici, rilevati quotidianamente da nostri ispettori e pubblicati sul ‘mercuriale', il giornale dei prezzi".I partecipanti alla conferenza stampa hanno ribadito che la "filiera" produttore-consumatore "è troppo lunga, con troppi passaggi. E ai grossisti rimane un utile del 10-12%". Infine l'invito: "Se certi prodotti hanno subito un aumento eccessivo, come nel caso delle zucchine, perché non rivolgersi su altri tipi di verdure, magari di stagione? Forse dall'aspetto meno invitante, ma sicuramente non meno buoni".(fd)