Manifestazione dei professori universitari, interviene il Centrodestra: «Tentano di trasformare l'Ateneo in un campo di lotta politica»
«Abbiamo apprezzato le considerazioni molto ragionevoli del rettore Marinelli, sintetizzabili nello slogan "la penna agli intellettuali, la piazza ai movimentisti". L'evidente strumentalizzazione, invece, del titolo accademico, utilizzato impropriamente per connotare un'azione politica interna alla sinistra, fa scadere una così prestigiosa istituzione da luogo di approfondimento culturale a campo di lotta politica». E' quanto hanno dichiarato i capigruppo Rodolfo Cigliana (FI), Riccardo Sarra (AN), Federico Tondi (CCD) e Gabriele Toccafondi (Azione per Firenze) a proposito della manifestazione dei professori universitari che si svolgerà domani a Firenze.Secondo i quattro esponenti del centrodestra «l'implicito snobismo dei docenti-militanti di non far riferimento alcuno alla legittimazione popolare, ricevuta pochi mesi fa da questo governo, è significativo in tema di concezione della democrazia».«A prescindere dalle variegate adesioni - hanno concluso Cigliana, Sarra, Tondi e Toccafondi - è facile pronosticare che domani pomeriggio in piazza ci saranno, per ogni professore, almeno una decina di no-global, esponenti della sinistra alternativa, dei centri sociali ed affini». (fn)