Affitto dello stadio, interviene Fittante (Insieme per l'Ulivo in Toscana): «Basta con i regali, chi gestisce la Fiorentina ha prodotto solo disastri»
«Il "degrado morale" che investe chi gestisce la Fiorentina impone che l'amministrazione esiga l'immediato pagamento dell'affitto dello stadio comunale». La richiesta arriva dal capogruppo di Insieme per l'Ulivo in Toscana Giovanni Fittante.«Basta con questo balletto di responsabilità fra la dirigenza e la proprietà della squadra viola - ha aggiunto Fittante - Firenze non lo merita. In questo modo viene rovinata la stessa immagine della città».«A questo punto anche l'amministrazione comunale - ha proseguito il capogruppo di Insieme per l'Ulivo in Toscana - deve fare la sua parte e per questo concordo con il Sindaco nel pretendere l'immediato pagamento degli arretrati dell'affitto dell' "Artemio Franchi"».«Nessuno di noi vuole il fallimento della Fiorentina - ha puntualizzato Fittante - ma non vogliamo neanche diventare corresponsabili di questo disastro».«Quanto all'affitto dello stadio - ha ricordato l'esponente dell'Ulivo - basta con i regali, soprattutto per chi non li merita. La convenzione con la Fiorentina è scaduta lo scorso 30 giugno, nonostante contemplasse un basso canone di affitto, pari ad un miliardo e trecento milioni di lire l'anno. Le spese della gestione dello stadio a carico dell'amministrazione, invece, ammontano annualmente a circa 2 miliardi e cento milioni. Ma l'amministrazione impiega pochissime risorse a favore dello sport di base e in particolare delle associazioni: nel 2000 180 milioni di lire e nel 2001 217 milioni nonostante che tale settore sia un elemento importante per quel che riguarda l'aspetto formativo e sociale».«Per questo - ha concluso Fittante - il Comune, nella nuova convenzione, deve prevedere un aumento del canone e affidare la gestione completa dello stadio all'affittuario in modo che i costi di quest'ultima non ricadano neanche in minima parte sull'amministrazione comunale e, quindi, sui cittadini. L'affittuario sarà obbligato invece a versare una cauzione pari a due annualità, a garanzia della perfetta osservanza della nuova convenzione che sarà stipulata. A sua volta l'amministrazione dovrà a destinare, vincolandola nel bilancio comunale, la cifra percepita dall'affitto dello stadio per un 75% allo sviluppo di tutte le attività sportive di base, con particolare attenzione ai centri giovanili, allo sport amatoriale e alle squadre dilettantistiche delle varie discipline che svolgono un importante attività sociale e formativa, e per un 25% alla promozione per attività e strutture sportive per portatori di handicap». (fn)