RSA e RA: nuovi criteri e agevolazioni nel Redditometro' per gli anziani
Via libera del Consiglio comunale al nuovo regolamento del Redditometro' per il ricovero di anziani autosufficienti e non autosufficienti, nelle Residenze sanitarie assistenziali' (RSA) e Residenze assistenziali (RA). Su proposta dell'assessore alle politiche sociosanitarie Giacomo Billi sono infatti stati introdotti i nuovi criteri agevolativi per l'utenza.'Si tratta di importanti e significativi interventi dal punto di vista economico ha detto l'assessore Billi presentando la delibera in Consiglio che vanno incontro alle esigenze degli anziani e delle loro famiglie''.In particolare dal Redditometro' è stato eliminato il rendimento delle attività finanziarie quale componente del reddito. Sarà poi possibile detrarre il valore del canone' annuo di affitto dell'abitazione dove vive l'utente e i suoi familiari, fino ad massimo di 10 milioni, mentre in precedenza il massimale era di 3,5 milioni.All'anziano assistito viene garantita una quota necessaria alle esigenze personali pari 3 milioni e 600 mila annue (300 mila lire mensili contro le 200 mila precedenti).Al coniuge dell'utente ricoverato in una struttura rimarrà poi una disponibilità di 12 milioni annui anziché 10 milioni.L'assistito e i parenti che dovessero essere assoggettati al Redditometro' possono, infine, mettere a disposizione del Comune di Firenze l'immobile di proprietà con le regole del così detto Comune Garante', perché l'appartamento venga dato in affitto.In questo caso all'interessato andrà un versamento di un anno di canone di locazione anticipata, il rimborso ICI, la garanzia della liberazione dell'immobile stesso al termine del contratto, l'aumento pari a 5.000 lire giornaliere dell'intervento economico integrativo comunale.(dm)