Il sindaco al quartiere 4: incontri, visite e lavoro quotidiano. "La città è una, non esiste solo il centro storico"
"La città è una. La città non è solo il centro storico, come sembra pensare qualcuno. E non è necessario che il sindaco lavori sempre e soltanto in Palazzo Vecchio: può farlo anche nei quartieri, proprio come è avvenuto oggi. Il mio obiettivo non è solo quello di incontrare ed ascoltare i cittadini, ma anche presentare le iniziative e vedere insieme l'avvio concreto dei progetti. Il bello di questa città è ovunque, e ovunque è mia intenzione valorizzarlo insieme ai fiorentini". Il sindaco Leonardo Domenici ha esordito con queste parole, durante l'incontro con la stampa nella giornata dedicata al quartiere 4, primo appuntamento di una serie che vedrà il sindaco al lavoro nei singoli quartieri. Prossima tappa sarà la zona di Brozzi, Peretola e Quaracchi."Decentrare la figura del sindaco ha detto Domenici è importante anche per ribadire la volontà dell'amministrazione di portare avanti il lavoro di coprogettazione insieme a tutte le realtà cittadine: come è già accaduto per tanti progetti, per esempio Santa Maria Novella, le Murate, le Piagge. Nessuno vuole intervenire con progetti prefabbricati imposti dall'alto". Domenici ha anche sottolineato il buon funzionamento dei servizi decentrati e del lavoro dei quartieri "di cui a volte si ha un'immagine stereotipata ha detto - invece basta vedere come è stata ristrutturata e utilizzata Villa Vogel, o come funziona l'asilo nido del Grillo Parlante, per sentirsi rinfrancati e sapere che andiamo nella giusta direzione".Il programma di Domenici è iniziato insieme all'assessore Daniela Lastri, con l'incontro con gli alunni e gli insegnanti della scuola elementare Bechi e della media Pier della Francesca, ed è proseguito con la visita all'asilo nido "Grillo parlante"; poi il sindaco si è trasferito a Villa Vogel, sede del quartiere 4, dove insieme al presidente del Quartiere Eros Cruccolini ha visitato la struttura ed ha svolto parte del suo lavoro quotidiano, con incontri ed appuntamenti.Poi, insieme agli assessori Gianni Biagi, Francesco Colonna e Andrea Ceccarelli, il sindaco ha "varato" con tanto di spumante il nuovo pulmino per disabili donato al Quartiere dalle cooperative del Peep (Unica, La Valle, San Marco) e dall'impresa "Baldassini e Tognozzi". Poi visita alla Fattoria dei Ragazzi in via dei Bassi (una vecchia colonica fra le case ristrutturata dal quartiere con tanto di orto e animali, visitata da 300 sezioni scolastiche l'anno), con un incontro con gli artigiani di via Bugiardini per discutere il nuovo assetto urbanistico dell'area di Ponte a Greve. La visita è ripresa alle 17.30, dopo la partita Fiorentina-Juventus, con l'incontro con il sacerdote della parrocchia di San Lorenzo e la visita agli impianti sportivi, insieme alla squadra di calcio femminile della Polisportiva che milita in serie B. Ha chiuso la giornata l'incontro con i soci dell'associazione "Sara e Franco Caporale" (Onlus, impegnata nella realizzazione di un consultorio per "Donne in Nicaragua". (ag)