Pagamento tasse e tributi: l'assessore Ceccarelli risponde all'interrogazione della consigliera Monica Sgherri
'Nessun balzello' aggiuntivo, ma solo l'attuazione di quanto previsto dall'articolo 28 del D.P.R. 602 del 1973, modificato dal D.Lgs 112/99 dove è prevista la possibilità, per i cittadini, di pagare la Tassa Smaltimento Rifiuti e gli altri Tributi dovuti al Comune anche presso gli Uffici postali e le banche''.Così l'assessore al Bilancio Andrea Ceccarelli risponde ad un'interrogazione (con risposta scritta), n° 703/2001, della consigliera comunale Monica Sgherri a proposito di un sovrapprezzo di 5.000 lire che sarebbe stato attuato dalla Cassa di Risparmio per il pagamento di una tassa.'La riscossione della Tassa Smaltimento Rifiuti e la riscossione coattiva delle altre entrate tributarie - spiega Ceccarelli - sono affidate al Concessionario Nazionale del Servizio Riscossione Tributi. Per la Provincia di Firenze attualmente tale servizio è gestito, su nomina ministeriale, dalla Cassa di Risparmio di Firenze S.p.A. autonomamente rispetto al ramo credito. La normativa prevede che il contribuente possa effettuare il versamento della tassa dovuta senza applicazione di alcuna commissione presso tutti gli sportelli del Concessionario del Servizio Riscossione Tributi nella provincia di Firenze. Nel territorio del Comune di Firenze tale sportello è esclusivamente in Via Baracca, 134/A''.'I pagamenti effettuati presso le agenzie della Cassa di Risparmio di Firenze sono pertanto soggetti, così come i versamenti presso altre banche, alle commissioni stabilite dall'Istituto di Credito. Sull'avviso di pagamento spiega ancora l'assessore - e sulle cartelle inviate ai cittadini nelle istruzioni su come e dove pagare', sono correttamente indicate le varie alternative ed è specificato che presso la posta e le banche il contribuente deve pagare il costo dell'operazione. Nello spazio Comunicazioni del Concessionario' sono inoltre indicate le sedi del Concessionario nella Provincia di Firenze. Il contribuente è pertanto informato delle alternative possibili per il pagamento. Per quanto riguarda infine gli accordi tra concessionario della riscossione e Comune di Firenze, è stato pattuito che per il versamento volontario dell'ICI le commissioni applicate da ogni sportello della Cassa di Risparmio di Firenze sono equiparate alle commissioni applicate dal servizio postale''. (dm)