Forza Italia: «Nel progetto Tav spunta una nuova stazione ferroviaria. E Santa Maria Novella perde la sua centralità»

«Il progetto pubblicizzato dalla Tav dimostra che è stata abbandonata definitivamente la centralità della stazione di Santa Maria Novella». E' quanto hanno dichiarato il capogruppo di Forza Italia Rodolfo Cigliana, il consigliere Francesco Leoni (vicepresidente della commissione trasporti) e Antonio Benfante, responsabile del dipartimento territorio di Forza Italia.«Nel progetto che Tav ha pubblicato su un quotidiano - hanno spiegato i tre esponenti del centrodestra - si nota la presenza di una ulteriore stazione, oltre a quelle di Santa Maria Novella e di Belfiore-Macelli, chiamata "Stazione Circondaria" e destinata alla fermata di interscambio tra treni ad alta velocità e treni regionali».«Ne consegue l'inutilità della stazione centrale - hanno aggiunto Cigliana, Leoni e Benfante - che diventerà così uno spazio appetibile per attività differenti dall'arrivo dei treni. In questo modo si spiega anche perché è stato soppresso il "people mover", ovvero il sistema di collegamento per i passeggeri, che doveva favorire lo spostamento da Santa Maria Novella alla stazione Tav "Belfiore-Macelli"».«Ed ecco perché - hanno proseguito - non si fa altro che parlare di interventi a Santa Maria Novella per la sistemazione della biglietteria e la creazione di alberghi e di altri interventi che niente hanno a che vedere con il suo ruolo di stazione ferroviaria».«Non possiamo che ringraziare Tav - hanno concluso i tre esponenti di Forza Italia - che ci ha informato di quali siano i veri obiettivi politici del governo di Firenze. Questo spiega anche la ostinata resistenza alle nostre proposte per una diversa e migliore soluzione per la stazione dell'alta velocità. Per noi è invece importante che si mantenga la centralità di Santa Maria Novella perché riteniamo che questo possa essere l'interesse di Firenze e dei fiorentini». (fn)