Sondaggio sulla mobilità: sì dei fiorentini su targhe alterne e su centro vietato a motorini e diesel più inquinanti
Il 70 per cento dei fiorentini è favorevole alla progressiva limitazione dell'accesso ai motorini più inquinanti nella ztl; l'82 per cento è d'accordo con la chiusura del centro ai mezzi diesel non ecologici; il 76 per cento dice sì all'istituzione del "sabato a piedi" che vieta il traffico privato in centro per tutto l'anno. Mentre per quanto riguarda le targhe alterne, il 60 per cento non valuta negativamente il provvedimento sperimentato le scorse settimane, con un 49 per cento d'accordo per continuare l'esperienza anche dopo la prima settimana di gennaio. E la stragrande maggioranza afferma di conoscere le principali grandi opere che partiranno a Firenze. Sono questi i dati più significativi del sondaggio commissionato alla "People-Swg" dall'assessorato alla Mobilità del Comune; sondaggio svolto nei giorni del 12 e 13 dicembre su un campione di 600 persone, maggiorenni e residenti a Firenze, secondo parametri scientifici uniformati ai dati Istat."Sono risposte che ci fanno piacere e che dimostrano ancora una volta la sensibilità e il senso civico dei fiorentini dice il vicesindaco Graziano Cioni Certo si tratta di un sondaggio, con i limiti che questo tipo di indagine può avere: ma questi numeri ci confermano che la politica della mobilità di questa amministrazione è compresa dai cittadini e va nella direzione giusta. Ovvero tutela della salute, diminuzione dei volumi di traffico, incentivazione ad usare mezzi alternativi all'auto privata e non inquinanti. In particolare, sono contento delle risposte sulle targhe alterne, che tra l'altro hanno conquistato "sul campo" nuovi favori, rispetto ad una analoga domanda fatta prima che entrassero in vigore. Qualcuno continuava ad affermare che questo provvedimento era stato preso sulla testa dei fiorentini e che non sarebbe servito a nulla. L'andamento del traffico il mercoledì e il giovedì lo aveva già smentito. Le risposte a questo sondaggio sono una ulteriore sconfessione a certe interpretazioni catastrofiche, e anche poco rispettose verso il senso di responsabilità dimostrata in queste settimane dalla maggioranza delle persone".La prima domanda era sulle targhe alterne e chiedeva se il provvedimento avesse portato complessivamente più vantaggi o svantaggi alla città: il 42 per cento ha risposto più vantaggi, il 31 più svantaggi, il 18 per cento tutti e due in egual misura, mentre il 9 per cento non ha risposto. La seconda domanda riguardava la prosecuzione del provvedimento: il 49 per cento è favorevole, il 42 contrario, il 9 non ha risposto.Per quanto riguarda le due ruote, la domanda era se si era favorevoli o contrari "alla progressiva limitazione della circolazione dei motorini più inquinanti nella ztl": il 70 per cento si è detto favorevole, il 26 per cento contrario, mentre il 4 per cento non ha risposto. Si chiedeva poi se si era favorevoli o contrari alla chiusura del centro ad auto e furgoni che non utilizzano il diesel ecologico: 82 per cento i favorevoli, 11 per cento i contrari, il 7 per cento non ha risposto. Infine, sul "sabato ecologico" permanente si è espresso favorevolmente il 76 per cento degli intervistati, mentre è contrario il 21 per cento e il 3 non ha risposto. Maggioranza favorevole anche per realizzare le aree pedonali non solo in centro ma anche in altri quartieri: 52 per cento i sì, 42 per cento i no, 6 i senza parere.Una domanda infine riguardava la conoscenza delle grandi opere di prossimo avvio a Firenze: la grande maggioranza ha detto di conoscere sia la prima linea della tranvia (85 per cento), sia i parcheggi sotterranei (82 per cento) sia la stazione sotterranea per l'alta velocità (81 per cento). (ag)