Via Gioberti, Biagi: "Non esiste alcun atto contrario alla pedonalizzazione"

"Nessuno vuole evitare la pedonalizzazione di via Gioberti. Anzi: il parere della commissione edilizia va proprio nel senso opposto, la vuole salvaguardare. Stupisce la polemica del presidente della terza commissione consiliare, che mi sembra priva di fondamento e comunque sproporzionata". E' la replica dell'assessore all'Urbanistica Gianni Biagi all'interrogazione presentata oggi sulla ristrutturazione di alcuni edifici ad uso commerciale fra via Gioberti e via Giotto, che prevede anche un parcheggio interrato con accesso da via Gioberti.""Questo progetto è stato lungamente discusso – spiega Biagi – e la soluzione prospettata è stata valutata positivamente dalla commissione edilizia, dopo che era stata esaminata altre due volte. Il progetto naturalmente è conforme al Prg e la realizzazione dei parcheggi è obbligatoria, essendo prevista dalla normativa sul commercio. E' comunque certo che dotare via Gioberti di posti auto a servizio della residenza non può essere considerato un elemento negativo e contrario alla sua pedonalizzazione. Buona politica, per evitare che le aree pedonali diventino esclusivamente commerciali e vengano abbandonate dalla residenza, è proprio dotarle di spazi di parcheggio per chi ci abita". In merito alle eventuali e minori onerosità a carico dei privati, l'assessore precisa che "nessun onere è normalmente dovuto per la realizzazione di parcheggi (come previsto dall'articolo 69.4 del regolamento edilizio), che li individua come opere di urbanizzazione. Comunque, l'eventuale atto d'obbligo che disciplinerà le destinazione dei posti auto, non è ancora stato definito e dovrà essere approvato dalla giunta. Anche su questo punto, la polemica è prematura e non si basa su alcun atto formale".Per quanto riguarda il possibile accesso al parcheggio da via Giotto (e non da via Gioberti) Biagi ricorda che questa eventualità è stata già valutata, ma per essere inserita fra gli impegni dell'atto d'obbligo sono necessarie ulteriori verifiche: in questo caso infatti dovrebbe essere utilizzata un'area di proprietà comunale. (ag)