Domani nel Cortile della Dogana in Palazzo Vecchio lo scoprimento della lapide contro la pena di morte

"Per memoria della Toscana felicità quando Pietro Leopoldo con legge del 30 novembre 1786 la pena di morte, l'infamia, la tortura, ogni delitto di lesa maestà colla confiscazione delle sostanze cancellò il primo in Europa dalla vecchia legislazione". E' questa la scritta sulla lapide che verrà scoperta domani, 30 novembre, alle 10 nel cortile della Dogana in Palazzo Vecchio, in ricordo della distruzione degli strumenti di tortura nell'anno 1786. Alla cerimonia di scoprimento della lapide parteciperanno il sindaco Leonardo Domenici, l'assessore Eugenio Giani e il presidente del consiglio regionale Riccardo Nencini. E' prevista la presenza di una rappresentanza del corteo storico della Repubblica Fiorentina.(fd)