Sgombero centro popolare autogestito Firenze-sud, intervengono Giorgio Bonsanti e Alberto Formigli (DS)

Questo il testo dell'intervento dei consiglieri D.S.: Giorgio Bonsanti (Presidente del Comitato per il NO) ed Alberto Formigli«Ampiamente preannunciati, sono stati messi in atto i provvedimenti finalizzati al recupero alla Proprietà dell'area ex-Longinotti occupata dal C.P.A.E' da apprezzare che, a parte le manifestazioni di dissenso ovviamente legittime, l'operazione si sia svolta senza esasperazione di una situazione oggettivamente delicata.L'intervento non va inteso come la conclusione di un percorso che chiuda un capitolo problematico nella storia della nostra città. Si tratta piuttosto dell'inizio di un processo che condurrà, da un lato, alla soluzione lungamente attesa di un problema di riassetto urbano che sembrava incancrenito; dall'altro, alla disponibilità di spazi per il prosieguo di attività connesse con il mondo della creatività e dell'associazionismo giovanili. E' da augurarsi a questo proposito che il C.P.A. accolga, senza radicalizzare ulteriormente la situazione, l'offerta specifica di una nuova sede avanzata dal Sindaco, che ha dato prova nell'occasione di sensibilità ed attenzione alle manifestazioni di culture alternative nella città.Per quanto riguarda infine la destinazione e l'utilizzo dell'area, va richiamato senza indecisioni che due terzi dei fiorentini si sono esplicitamente e democraticamente espressi a favore del progetto approvato dagli organi di governo della città, tanto che qualsiasi ulteriore iniziativa contraria, di qualunque segno e di qualunque natura, si dichiarerebbe come gravemente lesiva delle libertà fondamentali nel nostro Paese».(fn)