Porte telematiche, interrogazione di Gaia Checcucci (AN)
I ritardi nell'omologazione delle porte telematiche sono al centro di una interrogazione presentata dalla consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci.«Le prime porte telematiche - scrive la Checcucci - sono state installate nel 1998. La messa in funzione di tale sistema di controllo passa attraverso una pratica di omologazione sulla quale deve decidere il ministero dei trasporti. La società autostrade, sulla base di una convenzione stipulata con l'amministrazione comunale, è stata invece incaricata di predisporre il sistema delle porte telematiche e di espletare le relative pratiche».«L'omologazione dei telepass - prosegue l'interrogazione - non dovrebbe essere particolarmente complessa considerando che il sistema è già utilizzato dalla società autostrade e le eventuali difficoltà, a rigore di logica, dovrebbero nascere dal sistema video. Inoltre due sistemi analoghi sono già stati omologati il 10 aprile ed il 26 giugno dello scorso anno».«Di fronte a questo grave ritardo - puntualizza la Checcucci - l'amministrazione è costretta ad impiegare circa 60/70 agenti di polizia municipale, o comunque di "vigilini trimestrali", per controllare gli ingressi della ztl, compito al quale potrebbero essere destinate le porte telematiche se la procedura di omologazione fosse stata completata in tempi brevi e gli stessi agenti potrebbero essere impiegati in opere sicuramente più importanti per la cittadinanza, come la circolazione ed il controllo del territorio».Per questo la Checcucci vuole sapere «quali sono i motivi per i quali la società autostrade non abbia espletato le pratiche di omologazione in tempi più brevi», «quali siano le difficoltà incontrate nella procedura», «se l'amministrazione abbia preso in considerazione altre proposte di controllo telematico prima di sottoscrivere la convenzione con la società autostrade», «se il Comune abbia effettuato un controllo sulle pratiche e sulla loro presentazione presso il ministero nel corso dell'anno passato» e, infine, «quali siano i tempi, a partire da oggi, per il funzionamento delle porte». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONE URGENTEOggetto: Porte telematicheCONSIDERATO CHE: già dal 1998 l'Amministrazione Comunale ha provveduto ad installare le prime porte telematiche sul territorio comunale;TENUTO CONTO:- che la messa in funzione di tale sistema di controllo, subordinata alla realizzazione delle precise disposizioni di cui al D.P.R. 250/99, passa attraverso una pratica di omologazione sulla quale deve decidere il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;- che la Società Autostrade, sulla base di una convenzione stipulata con l'Amministrazione Comunale, è il soggetto incaricato di predisporre il sistema delle porte telematiche e di espletare le relative pratiche;RILEVATO:- che il Vicesindaco Graziano Cioni, il giorno 13 Novembre 2000 rispondendo all'interrogazione 585/2000 ha dichiarato che "tutta l'apparecchiatura tecnica delle porte telematiche è stata fornita da Autostrade S.p.A., la quale ha provveduto a richiedere al Ministero le omologazioni necessarie all'effettiva operatività, solo dopo tale omologazione, come previsto dal Decreto n° 250 del 22/06/99 contenente il Regolamento che disciplina l'autorizzazione all'uso degli strumenti telematici nelle Z.T.L., l'Amministrazione può fare richiesta di messa in esercizio".- che il Vicesindaco Graziano Cioni, il giorno 22 Novembre 2001, rispondendo all'interrogazione 542/2000 ha riconfermato esplicitamente di come " la Società Autostrade, proprietaria della tecnologia Telepass utilizzata per le porte, ha in corso le procedure per l'omologazione delle stesse".- che il Vicesindaco Graziano Cioni, il giorno 2 Gennaio 2001 rispondendo all'interrogazione 7/2001 ha ribadito che "il problema è l'omologazione", la quale "non è ancora stata data per quanto riguarda le porte telematiche di Firenze e il 17 novembre 2000,la Società Autostrade ha fatto la domanda di omologazione al Ministero dei Lavori Pubblici e più precisamente all'Ispettorato Generale della Circolazione e Sicurezza Stradale e a questa domanda il competente Ministero ha risposto chiedendo dei chiarimenti
. In conclusione mi dicono Autostrade, lo riporto al Consiglio Comunale così come mi viene detto, da qui ad un mese dovremmo avere l'omologa per le porte telematiche"PRESO ATTO che nella comunicazione del 6 novembre 2001, il competente Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dichiara che "la società Autostrade S.p.A. in data 1/6/01 ha presentato, per la prima volta, la richiesta di omologazione relativa al dispositivo in oggetto, integrata il 15/06/2001, ed acquisita agli atti di questo Ufficio il 9/7/2001", e che in "in data 20/09/01 è stato fornito un prototipo del sistema in questione" e che il "15/10/2001 lo stesso Ministero ha trasmesso la richiesta di omologazione in oggetto per esame e parere al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici unitamente alla relazione istruttoria di questo ispettorato ed alla documentazione fornita dalla Soc. Autostrade S.p.A. richiedente l'omologazione" e di come "si presuppone che l'esame della documentazione da parte del Consiglio Superiore dei LL.PP. avverrà nella prossima seduta prevista per il 14/11/2001".TENUTO CONTO che l'omologa dei Telepass non dovrebbe essere particolarmente complessa considerando che il sistema è già utilizzato dalla Soc. Autostrade e che dunque le eventuali difficoltà, a rigore di logica, dovrebbero nascere dal sistema video;CONSIDERATO INOLTRE che due sistemi analoghi sono già stati omologati in data 10.04.2000 e 26.06.2000 ( comunicazione del Ministero i data 10.10.2001)AVENDO PRESENTE INFINE che a fronte di questo grave ritardo, l'Amministrazione è costretta ad impiegare circa 60/70 Agenti di Polizia Municipale (o comunque di "Vigilini trimestrali") per controllare gli ingressi della Z.T.L., compito al quale potrebbero essere destinate le porte telematiche se la procedura di omologazione fosse stata completata in tempi brevi e che gli stessi Agenti di Polizia potrebbero essere impiegati in opere sicuramente più importanti per la cittadinanza, come la circolazione ed il controllo del territorio;SI INTERROGA IL SINDACOcon urgenza ai sensi dell'art. 42, comma 5, del Regolamento del Consiglio Comunale , vista l'importanza dell'argomentoper sapere:a) quali sono i motivi per i quali la Società Autostrade S.p.A. non abbia espletato le pratiche di omologazione in tempi più brevi, cosa che hanno evidentemente fatto altre ditte produttrici di sistemi analoghi, tenendo altresì presente che il sistema "telepass" è in uso sulla rete autostradale della Società Autostrade ormai da molti anni:b) quali siano le difficoltà incontrate nella procedura, quali le complessità del sistema che l'A.C. vuole adottare e quali le differenze di questo sistema che la società Autostrade deve ancora omologare rispetto ad altri che lo sono già;c) se l'A.C. abbia preso in considerazione altre proposte di controllo telematico prima di sottoscrivere la convenzione con la società Autostrade;d) se l'A.C. abbia effettuato un controllo sulle pratiche e sulla loro presentazione presso il Ministero nel corso dell'anno passato;e) quali siano i tempi, a partire da oggi, per il funzionamento delle porte .Gaia Checcucci