Indennità per i lavori in città, interrogazione Pieri (FI) e Toccafondi (ApF)
Nelle casse comunali sono arrivati i circa sei miliardi di lire previsti come "indennità di ristoro" dal regolamento per la concessione del sottosuolo?E' quanto vogliono sapere il consigliere di Forza Italia Massimo Pieri ed il capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi.«Questo regolamento - scrivono i due consiglieri in una interrogazione - prevede, da parte degli operatori, la corresponsione al Comune di una indennità in relazione al complesso dei maggiori oneri che vengono a gravare sull'ente e dei disagi che si determinano nei riguardi del regolare svolgimento delle attività e dei servizi della città».«Negli ultimi mesi - prosegue l'interrogazione - in città sono stati effettuati interventi che hanno interessato via Galliano, via Forlanini, via San Gallo, Novoli, zona Ponte Vecchio, i Lungarni ed altre zone. Nel bilancio di previsione 2001 sono state calcolate entrate che oscillano dai 5 ai 6 miliardi corrispondenti agli introiti derivanti dalle indennità di ristoro».Per questo Pieri e Toccafondi chiedono di sapere «quali sono le aziende che hanno effettuato sistemazione di impianti tecnologici nel sottosuolo del Comune di Firenze a partire dalla entrata in vigore del regolamento», «quali sono le aziende che hanno inoltrato richiesta di concessione per l'occupazione del suolo e del sottosuolo pubblico», «a quanto ammonta ad oggi la cifra introitata dall'amministrazione per la riscossione dell'indennità di ristoro a carico degli operatori che hanno realizzato strutture sotterranee», «quali sono le previsioni di entrata al 31 dicembre» e, infine, «nel caso di interventi di urgenza motivati dalla necessità di effettuare riparazioni di guasti e che siano eseguiti direttamente dall'operatore di impianti tecnologici, quali sono le indennità richieste dal Comune». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Oggetto: interrogano il Sindaco per avere notizie in merito alla indennità di ristoro prevista dal Regolamento per la concessione del suolo, sottosuolo e infrastrutture per la sistemazione degli impianti tecnologiciINTERROGAZIONEI sottoscritti Consiglieri Comunali, preso atto che con delibera n° 532 del 2/07/01 il Consiglio Comunale ha approvato il Regolamento per la concessione del suolo, sottosuolo e delle infrastrutture municipali per la sistemazione degli impianti tecnologici; considerato che in ottemperanza a quanto previsto dall'art.8 del suddetto Regolamento le aziende che hanno necessità di realizzare strutture sotterranee devono inoltrare domanda di concessione per l'ccupazione del suolo e del sottosuolo pubblico allo Sportello Unico operante presso la Direzione Mobilità; considerato che l'art. 7 del Regolamento prevede la corresponsione al Comune da parte degli operatori di una indennità a titolo di civico ristoro in relazione al complesso dei maggiori oneri che vengono a gravare sull'ente e dei disagi che si determinano nei riguardi del regolare svolgimento delle attività e dei servizi della città; considerato che in base all'art.12 comma 1 del Regolamento gli operatori, a scomputo dell'indennità sopracitata, sono tenuti, qualora richiesto dall'Amministrazione Comunale in sede di procedimento di autorizzazione alla esecuzione di interventi nel sottosuolo, alla posa in opera di infrastrutture comunali che risultino comprese nella programmazione e pianificazione triennale degli interventi; considerato che negli ultimi mesi in città sono stati effettuati interventi che hanno interessato via Galliano, via Forlanini, via S.Gallo, Novoli, zona Ponte Vecchio, i Lungarni ed altre zone; considerato che nel Bilancio di Previsione 2001 sono state calcolate entrate che oscillano dai 3 ai 6 miliardi corrispondenti agli introiti derivanti dalle indennità di ristoroINTERROGANO IL SINDACO PER SAPERE1. Quali sono le aziende che hanno effettuato sistemazione di impianti tecnologici nel sottosuolo del Comune di Firenze a partire dalla entrata in vigore del Regolamento approvato con delibera n° 532 del 2/07/01;2. quali sono le aziende che hanno inoltrato richiesta di concessione per l'occupazione del suolo e del sottosuolo pubblico allo Sportello Unico presso la Direzione Mobilità;3. se l'Amministrazione Comunale ha provveduto a richiedere agli operatori la posa in opera di infrastrutture come previsto dall'art. 12 del Regolamento in oggetto;4. a quanto ammonta ad oggi la cifra introitata dall'Amministrazione Comunale per la riscossione dell'indennità di ristoro a carico degli operatori che hanno realizzato strutture sotterranee;5. quali sono le previsioni di entrata al 31/12/01 relativamente alla riscossione dell'indennità di ristoro;6. nel caso di interventi di urgenza motivati dalla necessità di effettuare riparazioni di guasti e che siano eseguiti direttamente dall'operatore di impianti tecnologici, quali sono le indennità richieste dall'Amministrazione Comunale.Massimo Pieri Gabriele Toccafondi