Cigliana (FI): «Sulla mobilità la giunta ha escluso il dialogo con i rappresentanti delle categorie economiche»
«Scandaloso aver lasciato fuori da Palazzo Vecchio i dirigenti e centinaia di associati di Confcommercio, Confesercenti, Cisl ed altri rappresentati di settore». Il giudizio è del capogruppo di Forza Italia Rodolfo Cigliana.«Oggi i rappresentanti delle categorie economiche - ha spiegato Cigliana - sono stati esclusi dal poter assistere ai lavori del Consiglio comunale. E con loro sono stati esclusi tutti quei cittadini che vivono e lavorano contribuendo allo sviluppo di Firenze».«Nel successivo incontro fra i capigruppo ed i rappresentanti della categorie economiche - ha aggiunto il capogruppo di Forza Italia - ottenuto per attenuare la tensione dovuta alla chiusura dei cancelli di accessi a Palazzo Vecchio e per consentire ai cittadini ci poter far conoscere all'intero Consiglio comunale le proprie richieste e interpretazioni del programma dell'amministrazione sulla mobilità, è emersa una colpevole latitanza della giunta».Secondo Cigliana «è stato rinnegato il principio della concertazione e questo incontro ha dimostrato ancora una volta che alla maggioranza di Palazzo Vecchio non interessano le legittime richieste degli operatori economici».«Il dibattito che poi è stato fissato in un'altra sala di Palazzo Vecchio non c'è stato - ha aggiunto l'esponente del centrodestra - perché i consiglieri di maggioranza se ne sono andati quasi subito, con la scusa che l'assemblea richiedeva la loro presenza. Eppure nel programma di questa amministrazione sulla mobilità sono racchiuse le possibilità di sviluppo dell'intera città. Escludere da ogni confronto i cittadini non è segno di democrazia». (fn)