In onda gli spot radiofonici sull'immigrazione curati da Sergio Staino

Otto passaggi radio giornalieri per sette settimane. In tutto otto spot in onda a rotazione, per approfondire le tematiche legate all'immigrazione: dalla comunicazione delle nuove normative in vigore, alla promozione del superamento degli stereotipi, alla conoscenza dei fenomeni discriminatori e razzisti. Si fonda su questi elementi la campagna sull'integrazione promossa dal Comune di Firenze, curata da Sergio Staino con l'organizzazione di Controradio. A dare voce ai dialoghi alcuni artisti fiorentini che hanno accettato di collaborare anche alla stesura dei testi. Quattro gli spot registrati finora e in onda da questa settimana fino al 25 dicembre, oltre che su Controradio, anche su RDF, Radio Toscana Network e Radio Blu. Paolo Hendel è stato il protagonista dei primi due di trenta secondi l'uno per l'abbattimento del pregiudizio razziale: scambi di battute, quasi uno sketch fra Hendel e due stranieri extracomunitari. Gli altri artisti fiorentini che prenderanno parte agli spot sono Carlo Monni, Irene Grandi e Piero Pelù. "L'obiettivo della campagna, - ha detto l'assessore all'immigrazione Marzia Monciatti- mira ad arrivare alle persone che per esempio sono al bar a prendere un caffè e che non hanno a che fare con gli stranieri, però ci lavorano insieme e ne conoscono qualcuno. Abbiamo scelto uno stile ironico proprio per rendere l'idea senza essere "istituzionali"". "Un messaggio creativo, - ha proseguito il curatore e ideatore Sergio Staino- che ci consente di arrivare ai più giovani"La messa in onda delle trasmissioni su un pool di radio non solo a copertura fiorentina, ma di quasi tutta la Toscana, consentirà di allargare il più possibili la fascia di ascolto, in modo da raggiungere un pubblico eterogeneo e diversamente sensibilizzato sul tema. "Oltre agli spot, sono previste anche una serie di 10 trasmissioni redazionali della durata di 4 minuti l'una e andranno in onda sulle emittenti del pool a cadenza settimanale con giorno e orario fissi. Quattro minuti in cui il cittadino straniero si racconta e narra la sua storia. Parteciperanno alle trasmissioni cittadini romeni, filippini, della Costa d'Avorio e del Kossovo: ciascuno, da solo, con la propria voce narrerà la sua storia. (lb)Palazzo Vecchio, giovedì 8 novembre 2001