Il sindaco Domenici rassicura sulle condizioni dei militanti radicali detenuti in Laos e sulle iniziative istituzionali per liberarli
"Massimo Lensi e i suoi compagni prigionieri in Laos sono in buone condizioni, anche se un po' provati psicologicamente". Lo ha comunicato il sindaco Leonardo Domenici alla moglie e ai genitori del giovane fiorentino, dopo un colloquio telefonico con il gabinetto del ministero degli esteri. Nel corso del colloquio i rappresentanti della Farnesina hanno spiegato al sindaco di Firenze che il governo laotiano sembra intenzionato a risolvere velocemente il caso.Domenici, una volta appresa la notizia del fermo dei militanti radicali, aveva contattato immediatamente il ministro Renato Ruggiero affinché si occupasse del caso. "L'ambasciatore italiano a Bangkok, visto che in Laos non abbiamo rappresentanti diplomatici ha detto ancora il sindaco Domenici ha incontrato Lensi e i suoi compagni, rassicurandoci sul loro stato di salute. Agli inizi della prossima settimana è previsto un nuovo incontro. Posso comunque garantire che da parte della Farnesina c'è la ferma volontà di giungere al più presto alla fine di questa vicenda".Nel corso del colloquio il sindaco Domenici è stato informato della partenza del sottosegretario Margherita Boniver alla volta del Laos.(fd)