Lotta all'inquinamento, mozione della commissione sanità

Misure urgenti contro l'inquinamento sono state chieste in una mozione approvata all'unanimità dalla commissione per le politiche sociali e della salute.Gli interventi da attuare, secondo il documento approvato, riguardano «una diminuzione dell'uso di veicoli privati», «il potenziamento del sistema mobilità pubblica e privata non inquinante» insieme ad un servizio pubblico «sempre più corrispondente alla variegata domanda dei cittadini».La mozione chiede anche che il Comune «predisponga un monitoraggio degli effetti delle misure intraprese con l'analisi dei livelli di albumina nasale in un campione di cittadini sufficiente a dare una risposta sull'efficacia delle misure nel giro di pochi giorni», «a riferire i risultati, in tre mesi dall'inizio della sperimentazione, alla commissione per le politiche sociali e della salute» ed «a considerare, nella rete di rilevazione Arpat degli inquinanti, anche le aree adiacenti i cantieri di grandi opere pubbliche».«Se chiediamo all'amministrazione di fare ancora di più per ridurre l'inquinamento atmosferico e per migliorare la qualità del sistema dei servizi pubblici - ha sottolineato la Presidente della commissione Susanna Agostini - ciò non toglie però che anche i cittadini devono contribuire con significativi cambiamenti di stile di vita e devono imparare a rinunciare a qualche consueta comodità».«Mi riferisco in primis al fumo - ha aggiunto l'Agostini - che oltre a far male da solo è addizionabile all'inquinamento atmosferico, all'uso smisurato dei motorini, all'irrinunciabile macchina sotto il sedere che caratterizza i comportamenti di quasi tutti noi. Ma dobbiamo anche cominciare a pensare a quanto possono inquinare i riscaldamenti delle abitazioni che qualcuno accende anche quando può farne a meno e li lascia con una temperatura troppo elevata quando non è necessario».«Noi amministratori - ha concluso la Presidente della commissione sanità – dobbiamo agire sull'operato del Comune ma anche, e non mi stancherò mai di dirlo, sull'utilizzo dei mezzi di informazione come strumento valido per educare i cittadini. Miglioriamo la qualità della vita a cominciare dal cambiare i comportamenti che oramai possiamo riconoscere come dannosi alla salute nostra e dei nostri figli». (fn)Questo il testo della mozione:MOZIONEOGGETTO: Misure urgenti per pervenire ad una riduzione dei livelli di inquinamento nell'atmosfera di Firenze.Il Consiglio Comunale di FirenzePremesso che in preparazione del Consiglio tematico le commissioni consiliari IV e VI hanno svolto un lavoro proficuo di incontri ed audizioni di diversi soggetti preposti al controllo della salute, i quali ci hanno potuto fornire di ampia e puntuale raccolta di documentazione sugli effetti conseguenti all'inquinamento atmosferico;Considerato che esperti, quali medici biologi di Università di Firenze, ARPAT, ASL CSPO e Comune di Firenze, in audizione presso la quarta commissione consiliare "Politiche della Salute", hanno messo in evidenza un danno biologico che interessa le vie respiratorie dei cittadini di Firenze;Visto che gli stessi esperti hanno affermato che è dimostrabile la relazione causale tra l'inquinamento da traffico nell'area urbana e i danni biologici riscontrati;Osservato che sperimentazioni su incremento o regresso del danno da inquinamento da traffico possono essere eseguiti con metodi semplici e che danno risposte entro 2-4 giorni quali l'analisi del livello di albumina nasale come marcatore di stato infiammatorio (vedi Mochca-Morales J, 2000, "Nasal albumin in a popolation exposed for the first time to urban pollution", Arch. Med. Res. 31(4): 409-413) e che risulta efficace analizzare la relazione tra la distanza tra le fonti di inquinanti e patologie respiratorie, zona per zona, (vedi Biggeri et al., 1996 "Air pollution and lung cancer in Trieste, Italy: spatial analysis of risk as a function of distance from sources", Envir. Health Perspect. 104(7): 750-4);Impegna l'Amministrazione ComunaleAd intraprendere misure concrete urgenti per pervenire ad una riduzione dei livelli di inquinamento nell'atmosfera di Firenze, sia attraverso una diminuzione dell'uso di veicoli privati a motore a scoppio che tramite l'incentivo e il potenziamento del sistema mobilità pubblica (rotaia/gomma) e privata non inquinante (biciclette e mezzi elettrici) e contemporaneamente provvedimenti integrati per potenziare e promuovere il trasporto pubblico e l'interconnessione tra trasporto privato e pubblico, oltre a intervenire per rendere l'offerta di servizi pubblici sempre più corrispondente alla variegata domanda dei cittadini;a predisporre la fattibilità di un monitoraggio degli effetti delle misure intraprese attraverso l'analisi dei livelli di albumina nasale in un campione di cittadini sufficiente a dare una risposta sull'efficacia delle misure nel giro di pochi giorni;a riferire, nel termine di tre mesi dall'inizio della sperimentazione, i risultati nella quarta commissione consiliare – Politiche Sociali e della Salute - ;a considerare, nella rete di rilevazione ARPAT degli inquinanti, anche le aree adiacenti i cantieri di grandi opere pubbliche.p. LA COMMISSIONEla Presidente