Siglata la prima convenzione per le assunzioni mirate dei disabili
Assunzioni mirate per un adeguato inserimento dei disabili nel mondo del lavoro, in particolare in quello degli Enti pubblici.A sottolineare e ad innovare le modalità di inserimento lavorativo dei disabili c'è la convenzione, sottoscritta qualche giorno fa dal Comune e dalla Provincia per dare finalmente attuazione alla nuova legge "norme per il diritto dei disabili, che ha riformato il collocamento dei disabili attraverso servizi di sostegno e professionalità mirate."Si tratta , - ha sottolinetao l'assessore alle politiche socio sanitarie Giacomo Billi- proprio di una nuova impostazione filosofica dell'argomento e di un radicale cambiamento rispetto alla vecchia legge: prima si parlava di inserimento formale e obbligatorio. Ora siamo di fronte ad un inserimento lavorativo mirato che non solo aiuta il disabile, ma anche dà un contributo all'organizzazione per la quale è stato assunto."E Firenze è il primo ente pubblico grande che firma questa convenzione (lo hanno già fatto anche Reggello e Figline) "dando così ha aggiunto Billi- il buon esempio"."Il collocamento mirato, - ha spiegato Lamberto Tozzi, direttore dell'organizzazione del personale del Comune insieme all'assessore alle politiche socio sanitarie della provincia Davide Filippelli era presente alla presentazione della convenzione- ci permette un utilizzo più efficace e razionale delle persone nelle strutture , valorizzando le capacità dei disabili, anche quelli più gravi. Tutto questo consente quindi di non rilegare il disabile in "lavori parcheggio".In base a questa convenzione il Comune assumerà 70 persone in 4 anni, 14 delle quali nel 2001. (lb)Palazzo Vecchio, lunedì 29 ottobre 2001