Antenna in via Baracca, interrogazione di Pieri e Stella (FI)

Nell'installazione dell'antenna in via Baracca l'amministrazione ha tenuto conto di tutte le normative esistenti?La domanda l'ha rivolta al Sindaco il consigliere di Forza Italia Massimo Pieri sottolineando che «la zona in questione è altamente abitata e che a distanza di poche centinaia di metri dalle antenne esistono delle scuole dove ogni giorno si recano moltissimi bambini».«Per l'installazione dell'antenna in questione - scrivono Pieri ed il consigliere del quartiere 5 Marco Stella in una interrogazione - non sarebbe stato chiesto, come affermano alcuni cittadini, il consenso dei condomini, anche se non proprietari, come dovrebbe avvenire in base al codice civile che vieta le innovazioni che possano recare pregiudizio alla stabilità o alla sicurezza del fabbricato, che ne alterino il decoro architettonico o che rendano talune parti comuni dell'edificio inservibili all'uso o al godimento anche di un solo condomino».In particolare Pieri e Stella chiedono di conoscere «il numero della delibera con la quale il Comune ha dato autorizzazione all'installazione», «se l'Arpat ha provveduto a monitorare la zona, altamente abitata e con la presenza di scuole» e, infine, «perché non sarebbe stato chiesto il consenso dei condomini per l'istallazione dell'antenna, come affermano alcuni cittadini. (fn)Questo il testo dellìinterrogazione:OGGETTO: interroga il Sindaco per sapere se si è tenuto conto di tutte le normative esistenti per la concessione all'installazione delle antenne in via Baracca n° 48 angolo via San DonatoINTERROGAZIONE URGENTEIl sottoscritto Consigliere Comunale,- Considerato il Regolamento edilizio del Comune di Firenze, allegato F, "Modalità di progettazione e collaudo delle stazioni radiobase di telefonia cellulare";- Considerata la legge regionale 6 aprile 2000 n° 54 relativa a: "Disciplina in materia d'impianti di radiocomunicazione ";- Considerato il Decreto Ministeriale 10 settembre 1998, n° 381 relativo a: "Regolamento recante norme per la determinazione dei tetti di radiofrequenze compatibili con la salute umana";- Considerato che l'attuale legislazione italiana, come afferma l'IROE (Istituto di Ricerca sulle Onde Elettromagnetiche) adotta margini di cautela maggiori rispetto ad altri paesi, riguardo le radiofrequenze impiegate nelle telecomunicazioni;- Appreso che in via Baracca n° 48 angolo via San Donato, si è proceduto all'installazione di un'antenna di telefonia cellulare;- Appreso che per l'installazione dell'antenna in questione non sarebbe stato chiesto, come affermano alcuni cittadini, il consenso dei condomini, anche se non proprietari, come dovrebbe avvenire in base all'articolo 1120 del Codice Civile secondo il quale: "sono vietate le innovazioni che possano recare pregiudizio alla stabilità o alla sicurezza del fabbricato, che ne alterino il decoro architettonico o che rendano talune parti comuni dell'edificio inservibili all'uso o al godimento anche di un solo condomino";- Considerata anche la sentenza della Cassazione n° 3865 del 03/03/93 in merito al punto precedente;- Vista l'urgenza motivata dall'ubicazione della zona in questione che è altamente abitata e che a distanza di poche centinaia di metri dalle antenne esistono delle scuole dove ogni giorno si recano moltissimi bambiniINTERROGA IL SINDACOPer sapere:- Se si è tenuto conto di tutte le normative esistenti per la concessione all'installazione delle antenne in via Baracca angolo via San Donato;- Il numero della delibera con la quale il Comune di Firenze ha dato l'autorizzazione all'installazione;- Se l'ARPAT ha provveduto a monitorare la zona, altamente abitata e con la presenza di scuole;- Perché non sarebbe stato chiesto il consenso dei condomini per l'istallazione dell'antenna, come affermano alcuni cittadini.