Chiesti finanziamenti Usa per tre progetti fiorentini
Una terna di progetti per ottenere un finanziamento da parte di imprenditori statunitensi. Questo gli obiettivo dell'assessore allo sviluppo economico Francesco Colonna che la scorsa settimana si è recato a Washigton per illustrare i programmi del Comune di Firenze all'annuale assemblea del NIAF (National Italian American Fondation), l'associazioni degli italo-americani che vivono negli Stati Uniti. Il bilancio del viaggio giudicato "estremamente positivo, tanto che alla fine gli italo-americani ci hanno anche ringraziato" da parte dell'assessore allo sviluppo economico è stato illustrato stamani dall'assessore Colonna e dal direttore dell'Apt Ermanno Bonomi. L'assessore Colonna faceva parte di una delegazione organizzata dalla Fondazione Rcs che comprendeva anche rappresentanti della Sovrintendenza di Pompei e della Federazione Italiana dell'Ambiente, rappresentata da Bona Frescobaldi.I tre progetti per Firenze riguardano: un intervento complessivo su Palazzo Vecchio, il rifacimento dell'abside della basilica di Santa Maria Novella, il Meccanotessile.L'assessore Colonna ha illustrato i dettagli dei progetti sia con materiale cartaceo che attraverso un video. "Quelli che abbiamo presentato ha detto l'assessore Colonna non sono progetti che riguardano il futuro, ma già in funzione. E per i quali abbiamo già investito. Non siamo qui a chiedere soldi sull'astratto, ma su cose concrete e delle quali siamo convinti. Siamo altrettanto convinti che il sostegno per completare queste opere avrà un ritorno importante per gli investitori sia in termini pubblicitari che con l'uso di alcuni beni. Ci sono infatti varie modalità per trasformare la spesa in investimento. Per noi si è trattato del primo approccio, cui seguiranno certamente altri incontri e approfondimenti".Nel dettaglio per Palazzo Vecchio sono previsti interventi sulla facciata, il cortile di Michelozzo e della Dogana, la terrazza di Saturno, mentre il Meccanotessile, secondo l'assessore Colonna, rappresenta "non solo la memoria, ma anche il futuro".(fd)