Via anche a Firenze alle rilevazioni del censimento 2001

Sono partite anche a Firenze le operazioni per il 14° censimento della popolazione e degli edifici e per l'8° censimento dell'industria e dei servizi, organizzato dall'Istituto nazionale di Statistica in collaborazione con i Comuni italiani, che darà il quadro dettagliato dello stato del nostro paese esattamente 10 anni dopo l'ultimo rilevamento nazionale.Per quanto riguarda il Comune di Firenze, saranno censite circa 174mila famiglie e altrettante abitazioni, oltre 15mila case sfitte, 58mila edifici e quasi 50mila unità locali di imprese. Saranno rilevati anche i dati delle persone senza fissa dimora e dei cittadini stranieri.Il censimento degli edifici è una delle novità di quest'anno e permetterà di avere informazioni utili per la programmazione urbanistica; quello delle abitazioni farà sapere in dettaglio le caratteristiche strutturali ed igienico-sanitarie degli alloggi; quello della popolazione, oltre alle informazioni per l'aggiornamento dell'anagrafe, farà conoscere con precisione i livelli di istruzione, la condizione professionale, la mobilità intra e extraurbana per motivi di studio o lavoro; il censimento dell'industria, dei servizi e delle istituzioni consentirà di avere informazioni anche su tutte le istituzioni pubbliche e private, nonchè delle associazioni no profit di tutti i tipi."Per i Comuni italiani e per chi li amministra è particolarmente importante avere i dati su come sono cambiate le nostre società urbane - dice il sindaco di Firenze e presidente dell'Anci Leonardo Domenici – e per questo è fondamentale la collaborazione dei cittadini e delle imprese. Ai quali voglio dire che le operazioni di censimento non hanno alcuna implicazione personale e non vanno in alcun modo a ledere la privacy. Inoltre voglio sottolineare il ruolo dei rilevatori, di cui ci si deve fidare e che sono a disposizione per ogni chiarimento".Ad effettuare le rilevazioni del censimento a Firenze saranno 450 rilevatori e 45 coordinatori, organizzati e gestiti dall'Ufficio comunale di censimento (che ha circa 15 addetti). I questionari per imprese ed istituzioni sono già stati inviati per posta, mentre quelli per la popolazione e per gli edifici verranno distribuiti "porta a porta" a partire dalla prossima settimana. Tutti i moduli verranno poi ritirati a domicilio entro circa venti giorni dalla consegna; i primi dati provvisori saranno elaborati e disponibili entri i primi mesi del 2002.Per i cittadini, rispondere ai questionari ed affermare il vero è un obbligo di legge: nessuno può rifiutarsi e per chi trasgredisce, in casi estremi, sono anche previste sanzioni amministrative. La legge garantisce comunque anche la riservatezza dei dati: le informazioni raccolte potranno essere utilizzate esclusivamente a fini statistici.Tutti i rilevatori hanno seguito un corso di formazione e si presenteranno muniti di un cartellino con foto, timbro del Comune e ologramma della repubblica italiana; se richiesto, dovranno esibire anche un documento di identità. I rilevatori saranno anche disponibili ad aiutare i cittadini nella compilazione dei questionari, che è comunque semplice. I cittadini senza fissa dimora saranno censiti nella notte fra il 20 e il 21 ottobre; per i cittadini stranieri sono stati realizzati fac-simili di modelli in 11 lingue diverse.Per avere maggiori informazioni sul censimento è stato istituito il numero verde 800-294294, a cui presto si aggiungerà un servizio telefonico cittadino gestito dal Comune; mentre su internet si può accedere alle notizie sia attraverso la rete civica del Comune (www.comune.fi.it) sia direttamente attraverso il sito www.censimenti.it. (ag)